D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] poi dal '48, Correnti) una visione delmondo incompatibile. Né poteva essere diversamente per chi , 566, 620 s.; 661 s.; E. Decleva, L'Esposizione del 1881 e le originidel mito di Milano, in Dallo Stato di Milano alla Lombardia contemporanea, ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] dei propri propositi, fissa, nella prosa del Theatro delmondo, composto attorno al 1598-99, la perentoria d. illuminismo in Italia, Milano 1975, pp. 27, 130; C. Hill, Le origini intellettuali della riv. ingl., Bologna 1976, pp. 26, 385 s., Min. 84, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] la quale da un lato non può avere accesso alla varietas delmondo naturale e dall’altro non può essere causa delle cose, il potere è arbitrio, vuol dire che non è più di origine divina ed è di conseguenza contestabile. Ciò che trattiene il popolo ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] legislazione superava il diritto particolare precedente, di origine concordataria o consuetudinaria - riconducendo, ad esempio, del 1928 con il Portogallo per i territori d'Oltremare.
Nei confronti delmondo politico italiano, l'atteggiamento del G ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] , ribadiva che il cognome derivava dalla sua città d'origine. Dopo oltre due secoli dalla sua morte (che avvenne tit. Le tzigane. Rimane la partitura nelle più importanti biblioteche delmondo: in Italia, alla Bibl. nazionale di Torino e presso ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] e del sogno, e ricerche ulteriori chiariranno meglio quali siano questi indispensabili correlati delmondo fisico. e massicce attivazioni a caso, le onde PGO che originano nel tronco encefalico e raggiungono la corteccia visiva. La conseguente ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] dalla medesima origine, ma dello sgorgare di tutte le acque (le singole Chiese) dalla loro sorgente nativa, e cioè dalla Sede apostolica, e dello spandersi della pura dottrina da essa emanante per le diverse regioni delmondo intero (ibid ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] lavoro e nella tecnica i valori unificanti delmondo contemporaneo, proponendo di emendare ideologicamente le lo stesso Prato e Umberto Ricci - fu all'origine della tardiva consacrazione universitaria del C., maturata solo nel 1923 con un incarico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] condizione sociale e l’originedel cliente e meno che mai si occupavano della destinazione del denaro concesso, i Monti istituto e del relativo servizio di credito. Da sempre, infatti, il Monte svolgeva un preciso ruolo nel mondo economico-creditizio ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] , più che ad una sua ipotetica origine umile, potrebbe riferirsi la notizia del disprezzo manifestato per lui dagli oppositori.
rafforzamento dell'autorità regia all'interno delmondo longobardo.
Agli inizi del 758 egli attraversò con un esercito ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...