BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] variata rappresentazione delmondo serve soprattutto a ricondurre l'animo del lettore sulle origine umanistica, che è come tramite alla persuasione e abbellimento non soltanto esteriore del discorso.
Lo stesso atteggiamento si trova nei confronti del ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] quel ruolo, in quanto, oltre ad avere una buona conoscenza delmondo diplomatico ed essere poliglotta, era anche considerato dal nuovo papa un’organizzazione politica diretta da laici, era all’origine della condanna di un movimento che non aveva mai ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Alessandro Tassoni. Ma il nome del LUDOVISI, Ludovico è rimasto legato soprattutto al mondo delle accademie, sorte numerose tra Cinque , fu all'originedel coinvolgimento del LUDOVISI, Ludovico nell'affare della protesta del cardinale Gaspare Borgia ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] ebbe figli, rimase molto legato alla sua famiglia di origine, così come sempre legato in modo profondo rimase alla caratteristiche dell’analisi, cioè la fiducia verso l’esplorazione delmondo invisibile per capire a fondo gli eventi visibili» ( ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Chiesa, la difesa delmondo cattolico. Queste direttive che costituiranno il costante sentimento politico del C. sono già tutte far parte del seguito del cardinal Cristoforo Madruzzo, ai cui servig.; rimase dal 1552 al '57. Alle origini della rottura ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] ..., altamente apprezzato a Venezia per la sua dottrina e pratica delmondo, nome pronunciato in Italia non solo con onore ma anche erroribus, 1531). Le stesse critiche alla originedel domma mossero, prima del B., Lelio e Fausto Sozzini; le ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] Graziosi, di dirigere la gazzetta politica Notizie delmondo, che usciva due volte alla, settimana, , La vera originedel tricolore ital., in Rass. stor. del Risorgimento, XI (1925), pp. 657, 679; L. Rava, G. C. di Lugo inventore del Tricolore, Roma ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Vigevius" (variamente corrotto in Vigenius,Vegevenus,Vigerinus), indicativo del suo paese d'origine, mentre il nome era letto come Giovanni Antonio, finché stampa ed insieme la coscienza della novità delmondo contemporaneo, "in cui vecchio e nuovo ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] nel loro prodursi, un effetto dell'azione delmondo esterno sull'organismo.
Il valore della Psicologia in La critica, VII(1909), pp. 352-379, 433-461 (poi in Le origini della filosofia contemporanea in Italia, n. ediz., II, Firenze 1957, pp. 239- ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] il 1830) il fondamento ideologico di tutta l'ala delmondo settario democratico-liberale di ispirazione angelo. Se essa infatti Monti. Queste lettere diedero origine a una lunga polemica: il Monti replicò nel n. VII del 1814 dello stesso Il Poligrafo ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...