DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] - perché più vivamente si sentiva attratto all'esplorazione delmondo vegetale, cui fin da bambino aveva rivolto la sua ), il D. ne rilevava l'importanza per una riflessione sull'origine e la storia degli organismi in esso coinvolti, ed accennava ad ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] costruiva un'immagine idealizzata delmondo romano, non lontana da quella del primo Montesquieu, con Mosele, Un accademico francese del Settecento e la sua biblioteca, Verona 1981, ad ind.; F. Senardi, Alle originidel dramma borghese: Merope di ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] secondo quanto afferma il Compendio - "girò varie parti delmondo".
Secondo quanto invece sostenne il conte di Cagliostro a chi gli chiedeva notizie un po' meno vaghe sulla sua origine e sulla sua persona, rispondeva laconicamente: "ego sum, qui sum ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] iniziativa la Gustav Mahler Jugendorchester: l’intento, in origine, era quello di offrire a giovani strumentisti austriaci la talenti giovani e giovanissimi provenienti da ogni parte delmondo alcuni grandi solisti e prime parti delle maggiori ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] ., G.R.C. (1720-1795). Contributo alla storia delle originidel Risorg. ital., Modena 1942; B. Ziliotto, Accademie ed accademici e le orig. del Risorg., in La Porta Orient., XXIII (1953), pp. 249-266; A. Gerbi, La disputa del nuovo mondo. Storia di ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Voto distrutto a Berlino, al quale erano in origine connessi i quattro ovali con Opere di misericordia dei ; P. A. Frigerio, Distinto ragguaglio dell'ottavo meraviglia delmondo o sia della gran metropolitana dell'Insubria.... Milano 1739, passim ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] tesi contrarie alla posizione della Chiesa (l’eternità delmondo, la mortalità dell’anima, l’unità dell’intelletto era stata composta la Quaestio an actio realis: all’originedel De incantationibus vi sarebbe stata la sollecitazione dell’amico, che ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] subalpino si rivelarono particolarmente pregnanti le Dissertazioni sopra l'originedel senso morale e sopra l'esistenza di Dio ecc risposte alle interpellanze che provenivano dalle regioni più disparate delmondo (a Borgia, da Giaveno, 18 febbr. 1799 ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] della scienza positiva; e l'antipositivismo del C. aveva un'origine politica poiché la filosofia "positiva" era la maggiore unità di vita collettiva" protagonista della storia delmondo la quale consisteva nel conflitto degli antagonismi di cui ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] . Amantius, la prima collezione complessiva di iscrizioni delmondo antico (Inscriptiones sacrosanctae vetustatis, dedicata a Raimondo la vedova. Nelle Diatribae annunzia uno scritto intorno all'originedel corso del Danubio (c. M 5r: "Plura de his, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...