FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] e nel 1628 risulta sposato con l'attrice di origine lombarda Salomè Antonazzoni, con la quale, insieme con Emilio Saccano a stampare gli Avvisi di Roma et altre parti delmondo; cinque anni dopo venne associato agli utili il genero della Antonazzoni ...
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GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] aveva in alcun modo inteso sostenere che la creazione delmondo e la sua perfezione non fossero una cosa medesima , d'istruzione ed educazione in Pistoia e suo circondario dalle rispettive origini a tutto l'anno 1880, II, Firenze 1884, pp. 170 ...
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GRASSO, Gabriele
Antonello Pizzaleo
Nato ad Ariano di Puglia (ora Ariano Irpino) il 5 dic. 1867 da Antonio e Angela Carchia, frequentò nella città natale il ginnasio terminando a Napoli gli studi secondari; [...] italiana, s. 4, IV [1903], pp. 204-217) a La leggenda australiana sull'origine delle Pleiadi (Milano 1904), fino alla collaborazione per la collana "I popoli delmondo. Usi e costumi" dell'editore Vallardi per la quale il G. redasse le impegnative ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] trasferito alla fine del nono decennio del secolo, conobbe e sposò Conception Walshe, eccellente pianista di origine irlandese, educata in familiari e amici (in particolare eminenti personaggi delmondo della lirica, come Mascagni, Tosti, Gramucci ...
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BOSDARI, Giovanni Battista
Bruno Di Porto
Nacque ad Ancona il 7 genn. 1848 da famiglia comitale, di lontana origine albanese, proveniente da Ragusa: il padre, Oscar, era cavaliere di Malta, la madre [...] nel clima del trasformismo e delle complesse influenze e ingerenze delmondo degli affari nella B. Di Porto, Il Partito repubblicano italiano. Profilo per una storia dalle origini alle odierne battaglie, Roma 1963, p. 102; E. Santarelli, Le ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] tutti i popoli delmondo.
In esso l'autore offriva un'interpretazione scientifica della mitologia, analizzando e suddividendo i miti in "favole storiche, fisiche, allegoriche e morali" ed evidenziandone le differenze in base all'origine ...
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BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] , danno notizia di alcune sue Invettive contro Bernardino Gadolo abate Camaldolese, di Satire contro i vizi di tutte le nazioni delmondo e ancora di altre Invettive contro l'adulazione, nelle quali sosteneva che la maldicenza è la regina di tutte le ...
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BIANCA, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Avola (Noto) il 4 febbr. 1801, da Corrado e Anna Molisina. Studiò filosofia e discipline matematiche presso il convento dei domenicani della sua [...] in lui un interesse per gli aspetti e i problemi delmondo vegetale che, alimentato da una attività di personale osservazione la storia del mandorlo (in cui si tratta della sua origine, dei suoi miti e della sua utilità), la botanica del mandorlo (con ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] modellato Adamo ed Eva, da cui poi l'umanità trasse origine. Il radicalismo degli albanesi è tale che li spinge a immaginare sia l'invasione delmondo superiore ad opera dei figli del Dio cattivo, che quello del regno inferiore ad opera degli inviati ...
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CUCCOLI, Angelo
Roberta Ascarelli
Figlio di Filippo e di Maria Gasperini, nacque a Bologna il 12 ott. 1834. Poco dotato per il mestiere paterno di burattinaio (aveva una voce timida ed incerta), il [...] vecchio Sandrone. L'origine della maschera di Faggiolino è molto antica (il suo nome si ritrova tra gli zanni del Seicento), ma la radicate nella tradizione, riuscivano ad esprimere le tensioni delmondo moderno. Che non si trattasse di un semplice ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...