L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] di ducati, quasi tutti esportati ai quattro angoli delmondo: dal Portogallo al mar Rosso, dalla Barbaria all , Venezia 1987-1990. Inoltre: Astone Gasparetto, Il vetro di Murano dalle origini ad oggi, Venezia 1958.
195. P. Preto, I servizi segreti, ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] cui il mondo è minacciato.
Il linguaggio della nota di Murav′ëv riflette in parte i temi e gli argomenti del grande dibattito sul militarismo che si era aperto negli ultimi decenni del secolo. Quel dibattito aveva, come sappiamo, origini lontane, ma ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] epoca e quelli successivi trovarono così sorprendente la virtuale divisione delmondo tra le potenze europee, gli Stati Uniti e il nazione, e cioè un popolo ben preciso, caratterizzato da un'origine, da una lingua o da una storia comuni, organizzato ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] fede politica, ma una concezione delmondo e della vita. La crisi investiva in pieno il mondodel diritto, che quella concezione iuris possedeva una sua propria logica, sin dalle prime origini: il magistero imeriano, infatti, non altrimenti se non ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] carriera politica una volta maturata una buona esperienza delmondo e consolidato il patrimonio familiare. È il caso 5-6 (pp. 3-10).
14. Marin Sanudo Il Giovane, De origine, situ et magistratibus urbis venetae ovvero La città di Venezia (1493-1500), ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] dei prodotti della sua città, che erano noti nel mondo non col nome del mercante, ma con quello della città stessa. (Questa distinzione tra i metodi per identificare un prodotto - in base alla sua origine geografica o in base al nome della società ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] la natura delle invenzioni biotecnologiche che coinvolgono elementi di origine umana, la direttiva deve fornire un fondamento giuridico odierna".
Danimarca
La Danimarca si distingue dagli altri paesi delmondo per la cura e l'ingegnosità che i suoi ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] i fatti giuridici possono consistere sia in eventi delmondo fisico o biologico, del tutto estranei alla volontà e all'attività dell familiari al giurista italiano, si può dire che in origine il contratto era solo contratto con effetti obbligatori, e ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dato origine a tutta la controversia. In separata sede, Isenburg rilanciò la posta in gioco, proponendo di sopprimere del tutto offrire ai lettori una raccolta di dati per la conoscenza delmondo dei suoi tempi, sia pure venata da parzialità di ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] uomo e arbitro a suo piacimento del destino delmondo e dell'umanità; ma questa origine ebraico-cristiana - avrebbe preso, come già in passato, la via del servizio e della vocazione religiosi, del ritiro in comunità separate, della filantropia o del ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...