Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] e la produzione industriale pro capite delmondo era cresciuta solo del 10% rispetto a quella del 1750. Verso il 1900, 57 milioni.Queste redistribuzioni delle produzioni industriali hanno avuto origine da tre cause: la prima consiste nelle differenze ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] oggetto di indagine da parte dei maggiori pensatori delmondo moderno. Il problema generale della burocrazia come tipo di governo si era così intrecciato alla filosofia della storia.
Origini della moderna teoria della burocrazia
Il moderno concetto ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] non solo sugli operatori, ma anche su certi settori delmondo economico e finanziario e più in generale ancora sulla collettività sebbene in forme rudimentali, è fatto che risale alle origini stesse dell'istituto e che è poi continuato per tutto ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] 4 milioni di soci divenne la più grande organizzazione cooperativa delmondo. Dopo l'avvento dei nazisti, nel 1933, anche connessioni con il settore pubblico; il credito popolare, le cui origini risalgono a Schulze-Delitzsch e a Luigi Luzzatti, che si ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] .362.700 kmq. La Comunità è la più grande unione commerciale delmondo.
La Comunità Europea è il risultato di un movimento verso l' doganale, del mercato comune e dell'unione economica finale.Queste premesse contenevano però un vizio d'origine. In ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] La combinazione delle attrezzature e delle risorse dà origine a un gran numero di servizi telematici che , e la rete SITA, comprendente quasi tutte le compagnie aeree delmondo e destinata a gestire il traffico passeggeri e merci.
d) Reti ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] unilateralmente la formazione delle opinioni del figlio e la sua visione delmondo. D'altra parte, l' modern world, New York 1932.
Mochi Onory, S., Studi sulle origini storiche dei diritti essenziali della persona, Bologna 1937.
Panhuys, H. ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] della concorrenza è duplice. Da un lato, in questa zona delmondo lo studio dell’economia è arrivato tardi (certo più tardi di studio in uno Stato membro differente da quello di origine (grazie a un programma come Erasmus, un anno universitario ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] dialogo ecumenico. La stessa difficoltà provava nei confronti delmondo ortodosso. Si rendeva ben conto delle necessità per quelle , ma lo stesso sindacalismo. Quel termine aveva origini rivoluzionarie, fomentava la divisione di classe, teorizzava la ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] suddivisione delmondo tra tali autorità, i diritti di proprietà erano mutati nel carattere e nella complessità strutturale. Tuttavia, come nel caso di altri diritti degli esseri umani all'interno dell'ordine naturale del creato, l'originedel ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...