Stefania Gentile
Abstract
Viene analizzato il concetto giuridico di diritto soggettivo partendo dall’ampia e generica definizione di «una situazione giuridica soggettiva attiva», per poi soffermarsi [...] luogo ad una compressione del diritto reale di proprietà che poi si riespande, tornando ad essere pieno come in origine» (Alpa, G., proprietari dello stesso bene, con diversi estates. Nel mondo giuridico inglese l’estate (o interests in land) ...
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Maria Vittoria Barbieri
Abstract
Viene esaminata la disciplina relativa alla filiazione ossia alla relazione intercorrente tra il nato e il genitore e nella quale si compone il complesso di diritti, [...] necessario indicarne l’origine, si prevede altra che ha portato a termine la gravidanza, sia la madre del figlio, una volta che questo sia nato.
iii) Il concepimento durante il matrimonio e la venuta al mondo dopo le nozze, ha ritenuto la ...
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Dialogo tra corti nazionali e corti internazionali
Remo Caponi
Ci si occupa del dialogo tra corti nazionali, europee e internazionali. È uno dei grandi temi del diritto contemporaneo. Le ragioni di [...] degli anni settanta del secolo XX nel teorizzare il concetto di Weltgesellschaft, di società-mondo: la previsione fatto che si è già verificato nel passato e ha dato origine alla pronuncia giudiziale, un fatto che proietta permanentemente la propria ...
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Federica Pagliani
Abstract
La crisi economica incide nei rapporti di diritto contrattuale, in particolare, nei contratti a lungo termine, in cui le parti non esauriscono il rapporto alla stipula, [...] storico, non si può dire altrettanto per le origini che hanno causato questo vortice recessivo.
La letteratura economica , Bari, 2012, 178). L’autonomia, figura centrale nel mondodel diritto, da un lato, ha conquistato nuovi territori, ampliato ...
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Alessia Di Pascale
Abstract
Tradizionalmente, il tema del trattamento dello straniero veniva in rilievo con riferimento agli obblighi dello Stato nei confronti dei cittadini all’estero, alla responsabilità [...] considerevole incremento del numero dei migranti nel mondo (nel 2013 erano 232 milioni a fronte di 79 milioni nel 1960), ovvero di stranieri che vivono, in misura più o meno stabile, sul territorio di un Paese diverso da quello di origine, mette ben ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] stando a numerose fonti - sumptibus ecclesiae, fu all'origine di un'altra grande impresa architettonica promossa dal pontefice riferimenti al testo e iconograficamente legate al fantasioso mondodel bestiario. Caratteri ancora più moderni, in senso ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] acume e intuizione filosofica col vasto mondodel diritto. Dev'essere sottolineato, VIII (1793), pp. 45, 77; IX (1794), pp. 12, 148; J. Andres, Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura, VII, Parma 1799, p. 696; F. M. Renazzi ...
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Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] » è propria della letteratura giuridica di fine ’600, all'origine, essa riassumeva le tre posizioni fondamentali che la persona poteva rivestire nel mondodel diritto: cittadinanza, libertà, famiglia (status civitatis, libertatis, familiae). In ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] nascita del D. e dell'altro figlio, minore, Dotto, istituendoli suoi eredi universali. Padova appare il suo luogo d'origine: come , capaci di suscitare una vasta eco nel mondo, come, ad esempio, quello del già citato Lauro Quirini, che scriveva una ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] alle iniziative culturali del fascismo, preferendo loro quelle promosse nel mondo cattolico.
Nel su temi già trattati in precedenza, come l'origine dell'assolutismo (La politica del Rinascimento come condizione per il sorgere dello Stato assoluto ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...