ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] delle armi che raggruppava i cittadini bolognesi d'origine toscana.
La matricola del 1259 di questa società è l'ultimo documento varie fortune di questo, in Italia e nel mondo, tanto che la recezione del diritto romano in Europa fu per gran parte, ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] Bottari, anche se per la maggior parte di costoro l'origine della frequentazione potrebbe essere attribuita alla conterraneità emiliano-romagnola. gelosissimo), ed al mondo cattolico pericolosi disordini.
Verso la fine del pontificato di Clemente XIV ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] appendice della traduzione italiana dei Principes de droit civil del belga François Laurent) costituì la prima applicazione del metodo seguito dal Gianturco. Partendo dalla controversa origine delle fiducie, egli ne ricostruì la disciplina positiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] il diritto nuovo, Palermo 1906.
Le capitalisme dans le monde antique: études sur l’histoire de l'économie romaine, 2000, pp. 527-38.
E.C. Maestri, Alle origini della sociologia del diritto in Italia. Il contributo di Giuseppe Salvioli (1857-1928 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] horizon enflammé, le problème de la nature et de l’origine du criminel m’apparut résolu: les caractères des hommes primitifs testimonianza del fatto che i delinquenti rappresentavano una ricomparsa dell’ancestrale, del primitivo nel mondo moderno. ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] ceto baronale di più antica origine e ben più radicato nella compagine amministrativa del Regno. Aquino, Acquaviva, Federico II e il mondodel diritto, in Nel segno di Federico II. Unità politica e pluralità culturale del mezzogiorno, Napoli 1989, pp ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] Strenna stor. bolognese, XVII (1967), pp. 39-50; Id., Nel mondo di Lodovico Antonio Muratori, Bologna 1972, pp. 34-38, 129, del primo e del pieno Seicento, in Studi secenteschi, XXIII (1982), pp. 109-137; M. Cavazza, Settecento inquieto. Alle origini ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] quella sicura retribuzione e mercede, che dal Mondo posto in Maligno e dalla spassionata giustizia Benedictis, Luoghi del potere e Studio tra Quattrocento e Cinquecento, in L'Università a Bologna. Personaggi, momenti e luoghi dalle origini al XVI ...
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Luigi Viola
La giurimetria si occupa dell’utilizzo del metodo scientifico per affrontare problemi giuridici, così da rafforzare certezza del diritto e prevedibilità della decisione, unitamente alla [...] giurisprudenza iniziano a farne uso.
Origini storiche
L’origine storica del termine “giurimetria” viene solitamente specifiche (Morelli, C. Giurimetria, sempre più matematica nel mondo della giustizia, in Altalex.com, 2019).
La materia bancaria ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] Parallelamente coltivò interessi umanistici. Deciso a "far conoscere al Mondo, che i leggisti non sono da più nella Poesia che moderna, Torino 2002, p. 243; M. Caravale, Alle originidel diritto europeo. Ius commune, droit commun, common law nella ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...