(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] in bacini chiusi, come il Tuz, il lago più salato delmondo. In Anatolia si distinguono tre zone climatiche: una meridionale, a ° sec. in poi quasi tutte le dinastie imperiali furono di origine anatolica. Ma dall’8° all’11° sec. rinacquero i ...
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geomàtica Tecnologia di rilevamento e trattamento informatico dei dati relativi alla Terra e all’ambiente.
Abstract di approfondimento da Geomatica per la gestione del territorio di Maurizio Fea e Mario [...] , perché è concepito come un modello di rappresentazione delmondo reale. Usando tale sistema è possibile rappresentare e particolare nell’astronomia la comune origine, a partire dal XVII sec., delle discipline del rilevamento, elevate poi a scienze ...
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La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] margine orientale della meseta, che traversano da E a O, hanno origine i tre fiumi più lunghi della penisola: Tago, Guadiana e penisola era ormai definitivamente entrata a far parte delmondo culturale e linguistico romano; le migrazioni e invasioni ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] la più importante città fenicia. Il controllo della Sicilia diede origine alle lotte con i Greci. Sconfitti i Focesi nella considerata dagli autori classici come una delle migliori delmondo antico. Guidavano lo Stato due magistrati elettivi, ...
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(port. Rio Amazonas) Fiume dell’America Meridionale. Con i suoi affluenti costituisce il più grande sistema idrografico delmondo per ampiezza del bacino e portata. Fu scoperto da F. de Orellana (1540-41), [...] flusso, soprattutto durante le sizigie, rimonta violentemente l’estuario amazzonico, dando origine a un enorme cavallone chiamato dagli indigeni pororoca.
Degli affluenti del A. il più importante è il Madeira (3200 km), formato dal Beni e dal Mamoré ...
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esplorazióni geogràfiche Viaggi verso regioni diverse e lontane da quelle di origine, intenzionalmente compiuti per motivi economici, militari o di conoscenza.
Dall'antichità al medioevo
Per quanto riguarda [...] Pacifico. Morì nelle Filippine, ma alcuni membri dell'equipaggio tornarono in patria, compiendo la prima circumnavigazione delmondo.
Nuove frontiere
Dopo le grandi scoperte fu esplorato il continente americano e si indagarono le vie settentrionali ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] con la violenza. Il moto rettilineo, proprio solo delmondo sublunare, si giustifica quindi per la necessità di ricostituire elettromagnetiche possono esistere per sé, senza attribuire la loro origine a un ente materiale (come l’etere). Nella sua ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] del sistema alpino: il corrugamento, avvenuto durante l’era terziaria per spinte tangenziali da S, ha innalzato al centro masse granitiche e scistose, di origine K. Kraus, critico spregiudicato delmondo contemporaneo, moralista spietato, vicino ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] lat. Panormus) fu dato dai navigatori greci, ma la città è di origine fenicia e forse si chiamava in punico zīz ("fiore"). P. fu potente ricchezza e splendore artistico-culturale alle maggiori delmondo musulmano, celebrata dai poeti per la bellezza ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] marcia verso la città da ogni parte d'Italia e delmondo, dando una prova inedita di solidarietà civile, per salvare a notevoli livelli con G.B. Giacomelli e con F.M. Veracini. Di origini fiorentine fu anche L. Cherubini, attivo tra il 18° e il 19° ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...