SICUREZZA INDUSTRIALE
Pasquale Erto
(App. IV, III, p. 325)
La s.i., oltre a significare letteralmente la condizione o qualità di un sistema produttivo esente da evidenti pericoli, indica più ampiamente [...] e ambientale''.
Per fissare le idee e comprendere l'origine stessa dei rischi collegati al moderno assetto industriale, poniamo in tutto il mondo occidentale la promulgazione di specifiche leggi per la salvaguardia del lavoratore e del suo diritto all ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] e osservazioni dei secoli precedenti, soprattutto del Settecento, dà origine a una moderna teorizzazione che aspira vedremo in seguito, l'instaurazione di solidi rapporti tra il mondo scientifico e quello industriale.
Nate nel momento in cui si ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] relazioni con il mondo della ricerca scientifica e la dipendenza dall'evolversi del mercato economico, nonché l'istituzione di un premio per l'anno 1778 sull'origine e la natura del salnitro. Il premio fu vinto dai fratelli Thouvenel, uno commissario ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] a una situazione ormai classica nel mondo della moderna biologia in era 'post del sistema nervoso centrale sono attualmente di grande importanza per lo studio di strategie terapeutiche basate sull'utilizzo di cellule staminali di diversa origine ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] famiglia delle Composite), pianta originaria del Nuovo mondo, coltivata dalle popolazioni indiane dell'Arizona e del Nuovo Messico fin dal 3000 et al. 1999). Inoltre, i grassi di origine animale sono ricchi di colesterolo e di acidi grassi ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] l'olio di semi di ricino e di tè.
Per il mondo antico occidentale la diffusione e l'importanza delle pratiche cosmetiche è ben a partire dagli anni Settanta del 20° secolo non ha riscontro in altri settori. Ciò trae origine da una serie di mutamenti ...
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Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] Turchia in scavi risalenti al 5500 a.C. e in tombe egizie del 2500 a.C. Nella tradizione alimentare italiana, l'uso dei semi delle largamente diffuso e apprezzato nel mondo come uno dei migliori oli alimentari di origine vegetale, usato come tale o ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] la centrale di Aviasco alla confluenza del Goglio con il Serio (e per la prima volta al mondo il salto d'acqua delle condotte degli investimenti in vari settori produttivi effettuata in origine da Benigno e mantenuta dai figli. Una politica ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] alcuni centimetri, ricoprono il seme del cotone (Gossypium), una pianta coltivata su larga scala nel mondo per ricavarne sia la fibra, sia seme è una delicata e faticosa operazione, che all'origine era fatta a mano (per tale operazione gli Stati ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] alla comunità economica locale di origine italiana e coinvolgendo nell'operazione il C., giunto in Italia verso la metà del 1921 per esporre al governo il programma per l Italia era al settimo posto al mondo con 8930 chilometri nell'estensione delle ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...