Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] di sopravvivenza siano molto più elevati che nel resto delmondo, e i tassi di riproduzione molto più bassi, in innumerevoli varianti. V'è chi si dedica ai programmi ‛origine', adeguati per strutturare un problema così come lo concepisce l' ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] e la produzione industriale pro capite delmondo era cresciuta solo del 10% rispetto a quella del 1750. Verso il 1900, 57 milioni.Queste redistribuzioni delle produzioni industriali hanno avuto origine da tre cause: la prima consiste nelle differenze ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] K. Hareven (v., 1982) sul maggior stabilimento tessile delmondo, nel New Hampshire, confermano che la gestione dell' ambedue i casi un equilibrio sociale era saltato e il conflitto originava da una protesta ben prima che da una rivendicazione.
Lo ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] possono influenzare la disponibilità di alcuni materiali di origine particolare.
Tutto ciò è di speciale importanza crescita della domanda è aumentato più rapidamente in tutte le regioni delmondo al di fuori degli Stati Uniti, ma inoltre i più ...
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Fonti di energia rinnovabili
Maurizio Masi
La sfida tecnico-scientifica probabilmente più importante del 21° sec. risiede nel proposito di fornire energia all’umanità in modo sicuro, sostenibile e pulito: [...] industrializzati; mentre nel resto delmondo sono destinate generalmente alle esigenze del settore domestico, in questi . Le celle sono costruite impilandoli in modo tale da dare origine a strutture a strati ai cui contatti si formano le giunzioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] a venire, la grande razza caucasica cesserà di essere la più avanzata delmondo, e sarà spazzata via da razze cui il pane di grano non industriale si ebbe nella periferica Norvegia, ed ebbe all’origine l’incontro fortuito fra un fisico e un ingegnere ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] ideologico tra conservatori e innovatori: alla visione trascendente delmondo, che nega all'uomo la facoltà d'influire chimica farmaceutica iniziata da un altro svedese, il farmacista di origine tedesca K.W. Scheele. Dopo aver diretto un laboratorio ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] uso a Costantinopoli e in altre regioni delmondo bizantino già dagli inizi del sec. 7°, come dimostrano i manufatti J. Chapelot, Paris 1975; A. Ragona, La maiolica siciliana dalle origini all'ottocento, Palermo 1975; M. de Boüard, La céramique de ...
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Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] globalizzazione - i grandi costruttori automobilistici non lavorano più soltanto nel loro paese d'origine per esportare di lì i loro prodotti nel resto delmondo, ma costruiscono direttamente nei vari paesi con le loro organizzazioni di produzione in ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] consumazione dei cibi nelle varie epoche storiche e parti delmondo costituiscano un capitolo importante della cultura umana, nel carne. Il loro maggiore o minore pregio è indizio dell'origine sociale di una cucina: in quelle ricche la sostanza ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...