Venere
Emanuele Lelli
La bellissima dea dell’amore
Afrodite (Venere per i Latini), una delle divinità greche più antiche, protegge l’amore in tutte le sue forme: è sposa di Efesto, ma numerose sono [...] come sposa, bensì a Marte, formando in tal modo la coppia che simboleggia i due caratteri delmondo romano, la forza militare e l’origine divina della stirpe di Romolo. Proprio quest’ultimo elemento, ereditato dal mito greco, è sfruttato notevolmente ...
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Metamorfosi
Emanuele Lelli
Mutare la propria forma
In tutte le mitologie e le religioni antiche sono presenti racconti in cui persone o cose si trasformano in altro da sé: è la metamorfosi, una mutazione [...] metamorfosi di piante e animali che ha ispirato all’uomo delmondo antico l’elaborazione di miti e leggende in cui anche metamorfosi di giovani fanciulle o eroi valorosi, i Greci spiegano l’origine di una pianta, di un fiore, di animali strani e di ...
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Dahl, Roald
Teresa Buongiorno
Il maestro dei racconti dell'orrore allegro
Consapevole della crudeltà delmondo, lo scrittore britannico Roald Dahl, nella seconda metà del Novecento, ha modernizzato [...] famiglia nel Galles, suo paese d'origine, perché riteneva che in un piccolo Grande Gigante Gentile, che gira il mondo soffiando i sogni nella mente dei bambini visitare la più favolosa fabbrica di cioccolato del suo paese e sarà scelto per ereditarla ...
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Giganti
Emanuele Lelli
I figli rinnegati del Cielo e della Terra
Nati dalle divinità che rappresentano gli elementi fondamentali della natura (il Cielo e la Terra), i Giganti del mito greco sono esseri [...] mostruose del mito antico, è simbolo delmondo sotterraneo e misterioso, spesso identificato con le forze del male, opposte al mondo celeste olimpiche e Giganti (detta, con una parola di origine greca, gigantomachia) fu uno dei motivi più frequenti ...
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TELEGONO (Τηλέγονος)
E. Paribeni
Eroe, figlio di Odisseo e di Circe. Il nome è modellato su quello del figlio più noto e certo di origine più antica, Telemaco: e nel suo significato "il figlio lontano" [...] di Eugammon di Cirene, opera presumibilmente intesa a ricollegare alle grandi tradizioni delmondo eroico la dinastia dei Bacchiadi allora regnante in Cirenaica. Il motivo del figlio lontano che torna e inconsapevolmente uccide il padre che non ha ...
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Scrittrice statunitense (n. Lockport 1938). Nei numerosi interventi critici e nei saggi, O. sviluppa, sperimentandola peraltro nelle opere creative, una sua concezione complessa dell'arte che, partendo [...] , giovani, persone mature, in un mondo in preda alla violenza più bieca e proviene da una famiglia operaia di origine inglese di tradizione cattolica. Docente di : a memoir (trad. it. 2012), narrazione autobiografica del lutto e della perdita. ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] storico J. Lelewel proseguì i suoi studi sull’origine autoctona del sistema ‘democratico’ polacco, mentre in Francia i filosofi la figura principale è ancora Witkiewicz, che con il suo mondo stralunato e distorto e con i suoi personaggi archetipi di ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Danimarca è tra i primi esportatori al mondo) e alimenta una fiorente industria conserviera, del primo e i Gesta danorum del secondo tracciano, col metodo compilatorio e acritico del tempo, un quadro aneddotico della storia nazionale dalle origini ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] per gran parte a sud del Tropico del Capricorno e con i grandi dal 34% della popolazione di origine europea; i coloured utilizzano in testimone-protagonista della lacerazione fra due culture e due mondi. In poesia s’impongono almeno due nomi: A. ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] glaciale è pure l’origine dei moltissimi laghi (oltre 55.000), i quali coprono quasi un decimo del territorio (specie nella piattaforma anche fondate da R. Kajanus. Celebre in tutto il mondo per i suoi lavori sinfonici è il compositore J. Sibelius ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...