GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] di distrazione i soggiorni estivi a Scarperia, paese d'origine dei genitori, dove maturò quel rapporto con la sezione Poesie disperse, in M. Guidacci, Le poesie, a cura di M. Del Serra, Firenze 1999, pp. 509-512) e che culminò nel ricovero in una ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] e ordinata passeggiata nel mondo antico, evitando così di diventar affatto misantropi tra le stravaganze del moderno" (Metastasio, sopra la Prima Deca di Tito Livio"; Essai sur l'origine du gouvernement, pour servir d'introduction à la science du ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] (1496), attribuisce origine romana alla famiglia del C., le prime tracce consistenti del Carbone a Napoli vanno quale figura emblematica di quel mondo descritto nei pontaniani Hendecasyllabi.
Il periodo conclusivo della vita del C., durante il quale ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] Venezia, e la C. andò ad abitare in via del Giardino, poi via Manzoni, portando infine il salotto, nel alcuni aspetti: lui di origini umili, formatosi sulla cultura la C. si veniva chiudendo in un mondo di ricordi. Gravemente ammalata, venne in ultimo ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] , e fino alla morte, un ruolo di vertice nel mondo medico veneto. Tale posizione lo portò, negli anni immediatamente seguenti al regno del faraone Sesostri I, e che le cognizioni geografiche contenute nella Bibbia sono tutte di origine egizia. Con ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] cividalese di origine mercantile, ricordata in vari documenti tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. È ai difetti e alle virtù. Sviluppa la seguente tesi: il mondo è pieno di conflitti perché nessuno vuol riconoscere un'autorità suprema, ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] Torino 1956-93, ad ind.; F. Pieroni Bortolotti, Alle originidel movimento femminile in Italia, 1848-1891, Torino 1975, ad ind e filellenismo nel mondo dell’«Antologia», in Indipendenza e Unità nazionale in Italia e Grecia, Atti del Convegno, Atene ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] di uno Stato di origine "consensuale", nato da un accordo di sottomissione all'autorità suprema del potere pubblico in un .
Bibl.: S. Lancellotti, L'Hoggidì,overo il Mondo non peggiore né più calamitoso del passato, Venezia 1658, p. 83; A. Oldoini ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] andava anche inserendosi, ancora sulle orme di Filelfo, nel mondo della corte milanese, nel cui contesto nel 1455 descrisse decisione, del febbraio 1473, di espellere Cola Montano dalla compagine.
Si può immaginare in questo episodio l’origine degli ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] un conirnerciante di origine greca, Alessandro Psyllàs che mi passavano per le mani, sulle bancarelle del ghetto, una trentina d'anni fa, polverosi -14; E. Siciliano, Quando Ulisse fa naufragio, in Il Mondo, 14 febbr. 1974, p. 20; M. Cesarini Sforza, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...