La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] la sovranità delmondo romano, si recò frettolosa a Gerusalemme e cercò il luogo della passione del Signore. 42
74 M. Marcenaro, Il battistero paleocristiano di Albenga. Le originidel cristianesimo nella Liguria marittima, Recco 1993.
75 Si veda A ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] analisi di molte vicende, personali e di gruppo, delmondo evangelico: vale a dire che fondare nella Bibbia valdesi», 154, 1984, pp. 39-58; R. Ciappa, Le originidel movimento evangelico a Napoli (1860-1862), in Movimenti evangelici in Italia dall ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] sfruttamento di una delle più grandi miniere di rame ed oro delmondo (v. Premdas, 1998; v. Regan,1998). Egualmente il sono infatti 'modernisti', nel senso che fanno risalire l'originedel nazionalismo e delle stesse nazioni all'epoca moderna (per una ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] della legalità. Erano, tuttavia, alcune aree delmondo ecclesiale, soprattutto quello che gravitava attorno all’Università condizioni interne ed internazionali così diverse da quali erano all’origine [...]. Per quanto difficile sia la situazione, c’è ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] problemi particolari che si pongono in parecchie regioni delmondo, si possono citare la necessità di ideare servizi riavvicinarsi le une alle altre, di superare così le divisioni di origine storica, che per lungo tempo le hanno opposte le une alle ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] la casa paterna, prova che non fu di umili origini, e suggerisce implicitamente anche che egli non appartenne ad una diffondersi, provocando l'affluenza di molti penitenti disgustati delmondo e attirati dalla voce di santità che circondava i ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] dei suoi più qualificati fautori, rintracciava le originidel soggettivismo contemporaneo, in cui si vuole dai congeniale al patrimonio ricevuto: «la Chiesa deve venire al dialogo con il mondo in cui si trova a vivere, la Chiesa si fa parola, la ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] in maniera inaudita e senza precedenti per il mondo antico».
126 G. Filoramo, Croce, in Dizionario del Cristianesimo, a cura di P. Coda, G. Filoramo, Torino 2006, p. 309.
127 Ibidem.
128 C. Erdmann, Alle origini dell’idea di Crociata, a cura di R ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] esaustiva, è possibile dire che le originidel cattolicesimo liberale italiano sono profondamente caratterizzate , svincolata dal rifiuto puramente negativo della nuova realtà e delmondo moderno.
La «Guida dell’educatore» di Raffaello Lambruschini ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] da crisi di labirintite e da altri disturbi di origine nervosa, Siri visse sempre più marginalmente le vicende pp. 99-135.
42 Cfr. su Togliatti R. Moro, Togliatti nel giudizio delmondo cattolico, in Togliatti nel suo tempo, a cura di R. Gualtieri, E. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...