RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] di là delle Alpi, dove candidati della più diversa origine si disputavano, senza alcun successo, la corona. Alessandro di Assisi, nell'agosto del 1255, con la bolla Clara claris preclara, confermava di fronte al mondo la scelta francescana di Chiara ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] che era stata inclusa nel primo tomo dell'opera, L'origine della christiana religione nell'Occidente. Nel quale si spiegano le del divino nel mondo, sotto i diversi aspetti del culto, del fasto, della liturgia, della profezia, del sacerdozio ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] . riprendendo tradizioni leggendarie sull'origine della città ne attribuiva, di persone, che furono mai al mondo cavate overo dal medesimo monaco insegnate" : era infatti morto ad Asti nell'ottobre del 1656.
Del M. restò per anni inedita una orazione ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] alla propria città di origine, allora nella sua di incidere con la sua presenza nel mondo romano, da cui fino ad allora era di vita economica e sociale, in Savona nel Quattrocento e l'istituzione del Monte di pietà, a cura di B. Barbero et al., ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] possibile congetturare per lui un'origine dalla Campania o dal Lazio In ogni caso, la sua appartenenza al mondo canonicale è ricordata anche da Orderico Vitale, febbraio, nel marzo e nell'aprile del 1094. G. morì prima del 14 ag. 1099, data in cui ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] come dimostrano anche l'origine accademica della sua prima Gregoriana. Anche qui seppe inserirsi nel mondo culturale e accademico, entrando in Arcadia Collegio Romano.
Al lavoro astronomico si riferisce anche la Lettera del Sig. Ab. D. A. C. al Ch. Ab ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] derivava dal paese di origine di Giovanni Pedruzzi, il quale si era trasferito a Bologna almeno dalla metà del secolo ed era della Bologna del Seicento, che contraddistinse tutta la sua opera: oltre ai cenacoli letterari, frequentò il mondo dell’ ...
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India. Revisionismo storico e fondamentalismo religioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] livello centrale.
Uno dei primi provvedimenti adottati dal governo del BJP fu la rimozione dei direttori di importanti istituti storico indigeno estraneo al mondo vedico, e di questo più antico; dall’altro, ribadiva le origini straniere dei supposti « ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] s.; C.G. Mor, Raterio di fronte al mondo feudale, in Raterio da Verona. Convegni del Centro di studi sulla spiritualità medievale… 1969, X altomedievale. Diffusione, istituzionalizzazione e forme di religiosità dalle origini al sec. X, ibid., pp. 268, ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] ad accoglierla a causa della sua origine nobile, poi cedette - si venne nominata vicaria con l'incarico da parte del S. Uffizio di sorvegliarla e di mantenere 1967; Felice da Mareto, Le cappuccine nel mondo(1538-1969).Cenni stor. e bibliografia, Parma ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...