Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] re egizi e quelli dei re sumeri hanno in comune il fatto che includono le età mitiche e si rivolgono alle originidelmondo. Ma nel momento in cui, con Menes, si raggiunge il punto che, anche secondo l'odierna concezione, separa la preistoria dalla ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] di nazione, sia in Italia, sia in Germania? Quanta differenza d’origine, e di genio […] tra le province e le città stesse. Il che un pezzetto di pasta che voi inghiottivate – era il creatore delmondo che vi passava per le vie digestive – e poi – e ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] qui, il Mediterraneo non sta unicamente dal lato ‘sbagliato’ delmondo, non è solo degrado e corruzione, criminalità e povertà , poi, lungi dall’essere un prodotto a denominazione di origine controllata, è frutto di innesti, prestiti, transazioni: le ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] non mancò di suscitare una serie di obiezioni e diede origine a una nutrita controversia teologica, che prese avvio all' sul suo volto, è quella che egli possedeva prima della creazione delmondo, ed è dunque la gloria della sua divinità eterna. È ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] che potevano imprigionare lo spirito umano nelle apparenze delmondo sensibile. Tuttavia, il buon cristiano non doveva origine a ulteriori copie; esso fu utilizzato anche dagli ingegneri del XIV sec., tra i quali ricordiamo Conrad Kyeser, autore del ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] di conoscenza, di altre epoche o di altre parti delmondo. Grazie all'esplosione dell'industria privata della stampa, i Mongoli furono espulsi e salì al trono un discendente di origine cinese che si dedicò al ripristino delle istituzioni e dei valori ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] di Gaza è una delle aree a maggiore densità abitativa delmondo e una delle più disastrate. Una buona parte dell'élite e nei paesi vicini. Impossibilitati a rientrare nei luoghi di origine, posti dal 1950 sotto l'assistenza di un'apposita agenzia ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] componenti del suo seguito. Dall'altro si hanno quei partiti che sono contraddistinti da una intuizione delmondo, è rappresentata solo per il 22%; il 58% dei nuovi titolati è di origine borghese, mentre il 20% è di estrazione popolare (v. Capra, 1978 ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] (v. Garnett, 1987); prendono atto della divisione delmondo in Stati sovrani e indipendenti; e accettano la tesi sentire migliori i suoi fautori, ma storicamente è stato all'origine dei più grossi disastri, massacri e distruzioni. Non sono le ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] eri alla testa di tutte le nazioni e regina delmondo, quando hai aggregato alla tua curia i più nobili fondamentale per questa ricostruzione lo studio di P. Porena, Le origini della prefettura del pretorio tardoantica, Roma 2003.
31 Così secondo A.H. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...