FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] del F. avrebbe subito una svolta significativa, mentre prima di tale data sporadiche elezioni a cariche pur prestigiose si sarebbero alternate ad anni di latitanza dal mondo L'episodio, se non fu l'origine, costituì almeno una tappa importante della ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] governo e la necessità di un'ampia e continua collaborazione, anche per migliorare l'immagine del Comando supremo dinanzi al mondo politico ed al paese, ma non accettava ingerenze nel suo campo di responsabilità, con un'interpretazione più elastica ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] il 1752.
L'origine della famiglia risaliva all'epoca della conquista normanna, ma al lustro del casato non corrispondeva, diversamente e preferì restare militare al servizio del re, attorniato da un mondo per cui provava un profondo fastidio, pur ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] causa Menas e l'imperatore. Sarebbe questa l'origine dell'editto pubblicato nel 543, approvato dal sinodo ecclesiastica di Giustiniano e la chiesa d'Occidente, in Il mondodel diritto nell'epoca giustinianea: caratteri e problematiche, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] medi dalla classe operaia; di fare cioè del motivo democratico, al di là delle .
A. Colombo, I colori della libertà. Il mondo di Nello Rosselli fra storia, arte e politica, il peso della convinzione, di origine settecentesca, di un continuo progresso ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] la morte del padre, avvenuta il 24 genn. 1505, a testimonianza dell'ascendente ancora vivo nella famiglia di origine, I. raccolta per un trentennio da C. Brown emerge il mondo di relazioni che permise il costituirsi della collezione; si segnalano ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] , stocchi e corazze costituirono durante l'adolescenza il suo mondo prediletto.
Numerose sono le opere dedicate al giovane Este. con il fratello Alfonso, originati principalmente da questioni finanziarie. Già dal tempo del testamento di Ercole II l ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] un funesto amore") che la madre appena venuto al mondo soppresse. La vicenda verrà amaramente ricordata dal poeta nell' nazionale di Parigi, Roma 1936, pp. 296-99; E. Rota, Le originidel Risorgimento (1700-1800), Milano 1938, pp. 1016, 1122, 1153; U. ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] grande guerra, furono, infatti, pervasi, in tutto il mondo, da generosi sussulti rivoluzionari, che ebbero l'espressione più incontro con alcuni antifascisti.
Tra gi i scritti del D. originati, quasi sempre, dall'attività politica, vanno ricordati ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] governo... gli giovasse ad altro, che per mostrare al mondo che non haveva degenerato da suoi maggiori, et ch' pp. 48, 60, 248-252; G. Scichilone, Origine e ordinamento della Deputazione del Regno di Sicilia, in Archivio storico per la Sicilia ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...