DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] il futuro quadrurriviro scrisse su Il Mondo, tra il febbraio e il messe fuori legge.
Alla riunione del Gran Consiglio del luglio 1923 nella quale il preparazione e le prime operazioni, ibid. 1937; Origini della milizia e suoi primi ordinamenti, in Le ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] -amministrativa della classe dirigente d'origine piemontese che è un fenomeno e disorientasse il mondo cattolico; obiettivamente , ad Indices;G. Talamo, La scuola dalla legge Casati alla inchiesta del 1864, Milano 1960, p. 123; G. Astori, L'opuscolo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] Arabi, ancorché vacillanti, diverse d’origine, e mal connesse tra loro, vera autorità che nel capo della famiglia».
A metà del 6° sec., questa ‘civiltà’ vive un’età si vide, con esempio avventuratamente raro nel mondo, un popolo re nudrito per tutti i ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] d'osservazione, un palese interesse, prettamente francescano, per il mondo contemporaneo e per tutto ciò che la Creazione esibisce nel sarebbe all'origine della sua volontà di spogliare perfino la Chiesa delle sue ricchezze e del suo potere. ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] scalpore che le sue scoperte avrebbero potuto provocare nel mondo scientifico ed ecclesiastico. A corte Galileo partecipò alle riunioni si svolse la disputa sulle cause del galleggiare, che diede origine al galileiano Discorso al Serenissimo don ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] Corinto, suo luogo di origine (cfr. Socrate, Historia è per tutte le Chiese sparse per il mondo "come la testa delle sue membra" e Kirche, II, Freiburg 1994³, s.v., col. 578; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] sgrossate legate con malta di ottima qualità, era in origine completamente rivestito da intonaco e annunciava, con la sua più vistosa appare la decorazione del minareto, il quale manifestava al mondo esterno la grandiosità dell'opera intrapresa ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] tra famiglie diventò lotta tra partiti. L'origine scatenante del conflitto era probabilmente connessa ad un'altra bega scorgere alla base del dissidio tra le due famiglie un'accanita lotta per la leadership politica nel mondo magnatizio fiorentino, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] e riviste di orientamento democratico e progressista, fra i quali «Il Mondo», «Il Ponte» e «Critica sociale». Morì a Sorrento il limitandosi all’analisi delle originidel movimento ma investendo tutto l’arco dei problemi del regime: dall’economia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] lombarde. Le relazioni con il mondo intellettuale milanese e la sua una storia complessiva di Milano dalle origini al presente.
Il senso patrio è pp. 54-56, 86, 132, 253, 276.
Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...