L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] bronzo sostenuta da una figura umana, chiaramente di origine non cinese. La figura indossa una collana e braccialetti far parte dei doni offerti al più grande tempio-mausoleo delmondo può essere valutata dal simbolismo insito nel monumento stesso, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] 17282) si preoccupò soprattutto di demolire le ipotesi tradizionali sull’origine dei fossili; in primo luogo, l’ipotesi che i « problemi derivanti dal copernicanesimo implicito nel sistema delmondo dello scienziato britannico furono superati solo ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] nello svolgimento dell'interazione e nella costruzione attiva delmondo sociale.Sul piano teorico il suo distacco dal metà degli anni sessanta per opera soprattutto di due studiosi di origine austriaca, Peter L. Berger e Thomas Luckmann (v., 1966), ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] da un pessimismo culturale di fondo nei confronti delmondo, percepito come distante e ostile e al contempo , pp. 139-157.
37 L. Ferrari, L’azione cattolica in Italia dalle origini al pontificato di Paolo VI, Brescia 1982, pp. 50-54.
38 G. Rocca ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] funzione di servizio culturale permanente. All'originedel progetto la considerazione che l'innovazione tecnologica Il Miguel de Cervantes, il premio letterario di maggiore spicco delmondo ispanico, istituito nel 1975, è gestito dal Ministero della ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] non europei non accetta l'ipotesi di Frazer, sostenendo che l'originedel teatro risiede nei riti funerari e che l'attore vi svolge insieme, ambisce raccontare le grandi tappe della storia delmondo (la Rivoluzione francese, la guerra in Cambogia, ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] et politique aux origines de l’Empire Romain, Paris, Fayard, 1988 (trad. it.: L’inventario delmondo. Geografia e politica alle origini dell’Impero romano, Roma-Bari, Laterza, 1989).
Renehan 1981: Renehan, Robert, The Greek anthropocentric view ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] ordine sovrumano nel ritiro dalle preoccupazioni delmondo (Tommaso d'Aquino) o alla contemplazione suburban populations in twelve countries, The Hague 1972.
Toschi, P., Le originidel teatro italiano, Torino 1955.
Urry, J., Time, leisure and social ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] Non essendo Leonardo né un medico né un membro delmondo accademico, per lui l’unica possibilità di guadagno compatibile immediato ben più ampio.
Bibliografia
G. Scaglia, Alle origini degli studi tecnologici di Leonardo, XX Lettura vinciana, Vinci ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] e considerava le opere celesti della divinità, quel che nel mondo sublunare gode di animo beato e di sostanza pura, e di Filologia può essere intesa come ritorno dell'anima alla sua origine (del resto, le arti e gli studi della sapienza insiti nell ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...