Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] di identità e di antiche origini. L'intervento sulle sculture della metà del V sec. a.C. del tempio di Apollo Daphneforos, , non è sostenibile per la maggior parte dei Paesi delmondo, non essendo disponibili risorse umane e materiali sufficienti ad ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] In parte ciò dipende dal comune equivoco di cercare unilateralmente l'"Origine" di un fenomeno, che in questo caso riveste un interesse particolari e in qualche caso si ha nella sfera orientale delmondo greco la s. a cimasa semicircolare, per cui non ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] supporre che l'intera area al di sopra della cisterna fosse in origine spianata e pavimentata.Il tema costruttivo della cisterna coperta con strutture di che raggiungevano la Mecca dai differenti paesi delmondo islamico: si tratta in genere di opere ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] intorno ai 2,5 ha. La scarsità di terreno coltivabile fu all'origine dello sviluppo delle colonie del Mar Nero e della Sicilia, dalle quali veniva importato anche il grano. Benché il mondo romano fosse sostanzialmente omogeneo dal punto di vista ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] nella scena della moltiplicazione dei pani. E forse di origine egiziana un'ampolla per eulogia con busto di barbato con (v. bibbia). Il ritratto dell'autore fu infatti un lascito delmondo antico al Medioevo, in Occidente come in Oriente (ancora nel ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] e sinagoghe, e oratori [ṣalawāt, termine raro di incerta origine] e templi [masājid] nei quali si menziona il nome di una letteratura fantastica, legata alle più remote frontiere delmondo musulmano e agli eventi straordinari che attendevano chi le ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] del Taunus, dove se ne contano addirittura quattro.
Più caratterizzanti, forse, sono i monumenti propri di una realtà, almeno in origine ma per molti aspetti differente rispetto allo Zeus-Iuppiter delmondo greco- romano. Un ambiente che si dimostra ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] Coresso. E. fu una delle città più popolose e ricche delmondo antico: come tale ebbe nei diversi momenti della sua vita secolare si collegano invece con le forme architettoniche romane. Le sue origini infatti risalgono al IV, se non anche al III sec ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] del Ventennio fu lo scavo di parte dei Fori Imperiali: del complesso dove si svilupparono tipologie monumentali destinate a imporsi nel mondo , La Roma instaurata di Flavio Biondo: alle originidel metodo archeologico, in MemBologna, 76 (1979-80 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] . Recessi scavati nelle pareti rocciose, in origine chiusi da lastre di pietra, o ciste delmondo iranico di epoca storica preislamica vedono la graduale diffusione del particolare costume, prescritto dai testi zoroastriani, dell'esposizione del ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...