La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] e oro. Come abbiamo accennato precedentemente, nella letteratura del nuovo mondo le leghe di rame e oro sono spesso definite la regione andina; i processi geologici da cui ebbero origine le rocce ignee prevalenti nelle Ande centrali tendono infatti ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] pendagli che a esse si ispirano. Il motivo del serpente ha origini molteplici. In Egitto aveva un ruolo magico ricostruire una storia sistematica della produzione di a. nel mondo islamico. Il primo Islam accolse molteplici fattori rielaborandoli ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] Milano 1967a; id., Tradizione longobarda e politica bizantina nelle originidel ducato di Spoleto, ivi, 1967b, pp. 439-475 Nota sulla basilica di San Salvatore di Spoleto, in Passaggio dal mondo antico al Medio Evo. Da Teodosio a San Gregorio Magno, " ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] genesi e nello sviluppo del monachesimo occidentale, soprattutto in Gallia e nel mondo germanico, spingendosi fino in 1977", Roma 1978 ;
A. M. Romanini, Il Maestro dei Moralia e le origini di Cîteaux, Storia dell'Arte 34, 1978, pp. 221-245;
W. Horn ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] altomedievale ogni chiesa possedeva di norma un unico altare. In origine esso si trovava quale ideale punto di riferimento per l' culturali e da simbologie affermate nelle diverse aree del policentrico mondo bizantino. Gli a. a blocco, costituiti da ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] il procuratore del C., Giacomo Benucci, il 26 ag. 1858 (Tosi, p. 272); ed il mondo archeologico parlerà de l'art, I, Paris 1875, pp. 113 ss.; N. Nisco, Roma prima e dopo del 1870, Roma 1878, p. 40; D. Tamilia, IlSacro Monte di Pietà di Roma, Roma 1900 ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] ad A. (sec. 9°). Si hanno così, a partire dagli inizi del sec. 7°, due patriarchi: l'uno per l'area bizantina, con residenza questo caso sembra afferire al mondo occidentale. Si è tentato di specificare l'origine di tale occidentalismo. Un tentativo ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] sgrossate legate con malta di ottima qualità, era in origine completamente rivestito da intonaco e annunciava, con la sua più vistosa appare la decorazione del minareto, il quale manifestava al mondo esterno la grandiosità dell'opera intrapresa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] possibile alla corruzione di un «mondo, che è divenuto per sistema l’antipodo del Vangelo, pur gloriandosi del nome di cristiano» (De Rossi, la cui Roma sotterranea divenne così popolare da originare compendi in diverse lingue europee (in inglese nel ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] dell'Egitto rispetto alla zona ove le piene del Nilo hanno origine (piogge monsoniche nell'area etiopica) porta la trasmissione delle tecniche idrauliche dell'antico Oriente al mondo ellenistico avviene nel segno della continuità.
Bibliografia
fonti ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...