Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] da bucrani, cioè con il consueto repertorio di origine asiatica. La datazione del materiale non è omogenea, dal momento che la raccogliere nella seconda parte, tutti i s. del resto dell'Italia e delmondo. I 1042 esemplari, ordinati secondo un ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] della forma' che si esprime nell'arte italiana del Rinascimento e quello dell'arte tedesca, sottolineando che all'origine dello stile figurativo è una particolare Lebensstimmung, una certa ‟immagine delmondo e della vita" comune agli artisti dello ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] base delle politiche della casa nei paesi industrializzati.
Le origini dell'intervento dello Stato
I luoghi di questa elaborazione di vista, più 'egualitaria' che nella maggior parte dei paesi delmondo (v. Donnison e Ungerson, 1982, pp. 108-109).
E ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia delmondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] e moldavo.
L’impegno profuso da Stefano a difesa delmondo cristiano era stato di fatto oltremodo rilevante, e gli le analisi di I. Bogdan, Originea voevodatului la români (L’originedel voivodato presso i romeni), Bucureşti 1902, pp. 16 segg.; e ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] , ha recentemente realizzato opere importanti da un capo all’altro delmondo: si ricordano la Armani Ginza Tower (2008) a Tokyo, 1940). Si tratta di un problema presente sin dalle origini della storia dell’architettura, i cui risvolti nei confronti ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] ci dirigono più (od oltre) che verso altri centri delmondo ellenistico, indizi culturali e dati monumentali di non scarso peso Antiphilos e l'attività della scuola di pittura alessandrina all'origine e diffusione di quella pittura "compendiana" (v.) ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] iconografici. Poiché Dura Europos sorgeva all'estrema periferia delmondo ellenistico è stato escluso che l'illustrazione della B libri della Bibbia. Ciò può non significare che in origine la Genesi fosse più densamente illustrata degli altri libri, ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] VI a. C.
Plastica monumentale. - È tipico delmondo greco ed italico, e sconosciuto o quasi alle altre sull'acropoli di Ardea, in Op. Rom., III, 1959; id., Origine e formazione dell'architettura templare etrusco-italica, in Rend. Pont. Acc., ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] Marko Djurdjević (n. 1979), un artista tedesco di origine serba, e l’italiano Gabriele Dell’Otto (n. filosofia, Milano 2005).
A. Antonini, L’incanto delmondo. Il cinema di Miyazaki Hayao, Pozzuolo del Friuli 2003.
A. Bencivenni, Hayao Miyazaki, il ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] prima originedel tipo. È, tuttavia, altamente probabile che, almeno sul piano della tipologia, l'origine debba quadrata è attestata senza sostanziali differenze cronologiche in tutto il mondo greco; la sua diffusione, facilitata dall'uso che il ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...