PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] collina di Sikelia, presso Atene; in tal modo viene spiegata anche l'originedel nome di P. che si fa appunto derivare da πέρας (al di è pur sempre una grande capitale artistica e intellettuale delmondo greco, è probabile che essa abbia mantenuto un ...
Leggi Tutto
TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare delmondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] conduce l'eroe in un mondo lontano e che senza dubbio simbolizza e riassume il contatto del paese attico con un'altra questi combattimenti propongono alla mente con estrema chiarezza l'origine metopale di queste figurazioni. È infatti il momento in ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] per un pittore artigiano di provincia che restava fedele alle sue origini.
Nei primi anni della sua carriera questa massa di materiale e sempre condizionato dalla devozione al "naturale" delmondo che lo circondava. È quindi scorretto considerarlo un ...
Leggi Tutto
Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] greca arcaica, il fatto che il più antico sistema ponderale delmondo ellenico sia considerato l'eginetico, con bipartizione dello statere di esemplari (il che ha fatto postulare al Rumpf una origine eginetica di tale stile). Per ciò che concerne le ...
Leggi Tutto
Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] occidentale, esistono due forme di autorità: i capi politici di origine straniera (sawa) e i sacerdoti della terra (boro-te), di bellezza e di gloria che erano stati propri delmondo grecoromano. Del resto, quando il Borromeo scriveva, nel 1603, ...
Leggi Tutto
NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] zampillo a pressione, con una concezione assai diversa da quella delmondo greco in cui solo teste di leone o di animali 1955, pp. 139-163; id., Il Pantheon e i cosiddetti ninfei - L'originedel nome Musaeum, in Arch. Class., IX, 1957, pp. 108-109; L ...
Leggi Tutto
Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] ininterrotto del movimento costruttivista, che ebbe origine quasi contemporaneamente in diversi paesi. La peculiarità del movimento piano espressivo. Gli influssi esercitati su altri settori delmondo circostante e la ferrea analogicità dei modi della ...
Leggi Tutto
VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] di Cerere, Flora e Pomona. L'oscurità e l'umiltà delle sue origini contrastano in modo evidente con l'importanza che prende il culto della dea dimostra di prendere nelle sue mani il cammino delmondo. È evidente che il quadro dipinto sulla facciata ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] delmondo (che si suppone sia avvenuta nel 3761 a. C.) fu adottato nel Medioevo.
La prima vera èra usata in P. fu l'èra seleucide del dei martiri (o di Diocleziano, 284 d. C.), che ebbe origine in Egitto.
La conquista araba fu seguita da una nuova èra ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] altre fonti questa p. vive agli antipodi delmondo abitato, aderendo con i piedi alla superficie terrestre nat., XXI, 126; Spec. hist., I, 92-93).Il luogo d'origine dei Cinocefali viene localizzato in alcune isole vicine all'India da Marco Polo ( ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...