COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] ab. Giovio. È l'ultima rievocazione lirica delmondo classico, prima che l'equivoco dei rovinisti faccia del C. ebbe inizio presto dando origine a copie di bottega, come il Loggiato sul mare (siglato) del Museo D'Errico di Matera o come le copie del ...
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OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] ecc.). Parte importante aveva Achille Pontarchès, forse in origine un dio locale, il cui principale tempio sorgeva russo); N. N. Bondar, Le relazioni commerciali di Olbia coi Paesi delmondo antico nel VI-IV sec. a. C., in Naukovi zapiski Kiivskij ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] affrescare le pareti dell'edificio con le Quattro parti delmondo, di cui rimangono, molto sciupate e appena leggibili , Purezza) presso il Museo civico di Rimini hanno dato origine a discordanti ipotesi di provenienza e datazione: per C. Ravaioli ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] Magno, simbolo di superbia. Si tratta di motivi la cui origine va ricercata nell'Italia settentrionale (per es. Ferrara, cattedrale autonoma del gruppo iconografico costituito dalle immagini seduttrici delle potenze del male - il Principe delmondo e ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] uno dei più importanti dalla prima Età del Bronzo fino alla fine circa delmondo antico. Qualche toponimo ed etnico della regione . Per conseguenza l'opinione del Fick che il nome dell'Ephyra thesprotica sia di origine illirica, apparentato con Ebura ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] anche diciannove edizioni del raffinato Calendario Olivetti (1951-69), dedicato a temi e figure di spicco delmondo dell’arte ( come un’arte di cui avverte il condizionamento d’origine e insieme la possibilità di liberare le risorse latenti contenute ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] facile oggetto di esportazione e che pertanto fosse imitato in più luoghi del Mediterraneo, dando origine a produzioni locali non prive di interesse. Estraneo al mondo cretese, lo s. egiziano compare in quello greco, nel periodo geometrico, e ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] nr. 45) e molte altre ancora.Le p. eburnee delmondo pagano tardoantico conservatesi (diciotto esemplari), datate generalmente ai secc. Palermo appartengono ancora oggi sette esemplari la cui origine in botteghe siculo-islamiche, o almeno nell'ambito ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] 1578; Corone e altre rime in tutte le lingue principali delmondo in lode dell'illustre Luigi Ancarano di Spoleto. Raccolte da Livio piuttosto l'accumulo di materiale diverso, spesso originato da occasioni encomiastiche. Frequente è il ricorso alla ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] e dalla mancanza di elementi esornativi, mentre il volto della santa trae origine dai modelli ritrattistici delmondo classico.
Nel 1614 venivano affidati a Pietro i perduti busti di S. Florenzo e di S. Eutimia, destinati alla cappella papale ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...