OCEANO (᾿Ωκεανός)
H. Sichtermann
È in Omero (Il., xiv, 201) ancora l'origine non personificata di tutte le cose, rappresentato come un grande fiume (Il., xvi, 151) che scorre attorno alla terra. Questo [...] tardi, trasformandosi unitamente all'idea che i Greci avevano delmondo, fino a che il fiume divenne mare, oceano.
più o meno personificato, ma O. compare anche spesso in forma del tutto umana; giacente in una comoda posizione di riposo con in mano ...
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SOPOČANI
T. Velmans
Monastero della Serbia meridionale, fondato intorno al 1255 dal re serbo Stefano Uroè I (1242-1276), nei pressi di Novi Pazar, sulle rive del fiume Raèka.La chiesa di S., dedicata [...] dei Nemanja. L'ossessiva presenza dei membri della dinastia che si riscontra nelle chiese del regno di Serbia è un fenomeno che non ha equivalenti nel resto delmondo bizantino, anche se in età paleologa il ritratto ebbe ovunque un notevole sviluppo ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] trasferito alla fine del nono decennio del secolo, conobbe e sposò Conception Walshe, eccellente pianista di origine irlandese, educata in familiari e amici (in particolare eminenti personaggi delmondo della lirica, come Mascagni, Tosti, Gramucci ...
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TERRA MATER
N. F. Parise
Divinità romana che si rivela chiaramente come il risultato dello sviluppo secondario, compiutosi in epoca storica e sotto l'influsso delle idee religiose greche, dell'antica [...] messi, senza rapporto alcuno col culto dei morti. In origine si separa essenzialmente da Cerere e da Demetra, ed è 1872, tav. 3. Gemma augustea: A. Frova, L'arte di Roma e delmondo romano, Torino 1961, fig. 161. Patera di Aquilea: ibid., fig. 163. ...
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Vedi STUPA dell'anno: 1966 - 1997
STŪPA (sanscrito: sūpa; pracrito: thūpa)
A. Tamburello
Monumento religioso buddista e jainista, originario dell'India, che incontrò vasta diffusione nell'Asia. La forma [...] di Anuradhapura a Ceylon (v.).
Lo s. ebbe verosimilmente alle origini carattere funerario; ma fu solo in qualità di reliquiario jainista che centrale dello s. avrebbe rappresentato l'asse delmondo, mentre la cupola sarebbe stata l'equivalente della ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà
S. M. Puglisi
La civiltà a. prende nome dalla sua area di diffusione lungo la catena appenninica, dal Bolognese fino all'estrema [...] di un tipo di sepolcro peculiare delmondo mediterraneo (particolarmente diffuso in Iberia, di Belverde sulla Montagna di Cetona, in Not. Scavi, 1933; M. Palottino, Le origini storiche dei popoli italici, Rel. X Congr. Intern. di Sc. Stor., II, ...
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HADES ("Αιδης, ᾿Αΐδης, dor. Αἵδας)
P. E. Arias
Figlio di Kronos e di Rhea che ebbe in sorte, nella divisione delmondo tra i tre fratelli, l'Oltretomba. In Hymn. Hom., in Dem., 17, considerato re dell'Aldilà [...] ha un kàntharos in mano come in una kỳlix del British Museum firmata da Xenokles; in rilievi di Sparta Nilsson, Gesch. gr. Religion, Monaco 1941, pp. 424 ss. Per l'originedel nome v.: C. V. Ostergaard, in Nordisk Tidskrift for Filologi, XIII, 1904 ...
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IONICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Si intende per stile i. lo stile peculiare degli Ionî, di quelle stirpi greche, cioè, che abitarono l'Attica, l'Eubea, la penisola calcidica, le coste mediterranee della [...] epoca arcaica dell'ordine architettonico detto i., la cui origine è stata rintracciata in antiche forme di capitelli floreali orientale e per cui furono chiamati artisti da ogni parte delmondo greco (Artemision di Efeso, Didymaion di Mileto, Heraion ...
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GEORGIOS KODINOS (Γεώργιος ὁ Κοδινός)
A. Pertusi
Sotto questo nome, che si trova in alcuni manoscritti più recenti e interpolati, ci sono rimaste alcune opere di carattere storico-geograficoarcheologico.
Da [...] di notizie da Esichio Illustre e da altri autori anonimi sull'origine di Bisanzio (Scr. Or. Const., i, pp. 1-18 dei funzionari della corte imperiale, e la Cronaca, dalla creazione delmondo alla caduta di Costantinopoli (1453).
I Patria di Esichio, ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE
S. Donadoni
Già dall'epoca arcaica il re d'Egitto viene paragonato a un leone e come tale rappresentato. Alla IV dinastia, per mostrare il carattere metaforico [...] in quanto la figura della s. alata - grifone - può aver diversa origine). Da questo connubio con il falco, la s. può anche derivare le . E anche in Egitto comincia, sotto l'influsso delmondo classico, a prendere i tratti occidentali: ali rialzate, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...