Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] passaggio del bestiame). Pilastri e sostegni di questo genere mostrano, secondo lo scavatore, influenze di origine anatolica il che fa pensare a sviluppate relazioni commerciali col mondo miceneo. Le strutture, costituite dai resti di fortificazioni ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] il cantiere di Assisi (Schenkluhn, 1985). Il mondo cistercense e l'architettura dell'Ordine non esauriscono Italien, Berlin 1885 (trad. it. Francesco d'Assisi e le origini dell'arte del Rinascimento in Italia, Roma 1993); L. Fumi, Statuti e regesti ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] credeva che i defunti continuassero la loro vita nel mondo degli dèi e sotto la loro protezione. Venivano usate decorati su tutti e quattro i lati. L'origine della differenza sta nella diversa collocazione del s. nella tomba: lungo le pareti di una ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] arcieri e lottatori stanno probabilmente a indicare il livello 'mondano' di un unico ordine gerarchico che trova alla sommità . 15-30; A. Paolucci, Le porte del Battistero di Firenze: alle originidel Rinascimento, Modena 1996; I. Favaretto, Presenze ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] . A ciò si aggiunga, almeno in origine, la particolare struttura economica del paese, prevalentemente agricolo è allevatore, che determina lo schema della casa di abitazione moderna nel mondo occidentale.
L'architettura domestica in Grecia, se pure ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] di Berlino, Istanbul e Smirne.
Le alluvioni del Meandro. - In origine il golfo milesio penetrava per circa 25 km Arch., 34, 1949, p. 12 ss.; F. Cassola, La Ionia nel mondo miceneo, Napoli 1957, passim; M. B. Sakellariou, La migration grecque en Jonie ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] (Ecuador settentrionale), erette con pietra tenera di origine vulcanica. Le tolas di Imbabura hanno forma troncopiramidale abitanti per ha). Nel corso del XV sec. d.C., con l'espansione Inca, il mondo culturale andino si modificò drasticamente. ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] ponteggi e dalle dimensioni delle cornici da riempire.Nel discutere le originidel 'buon fresco', Tintori e Meiss (1962) optarono per ciò il caso del pittore di Castelseprio, i cui legami con il mondo greco possono essersi creati nella Milano del 9° ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] volta a botte (o a lanterna); le sue origini stilistiche si possono rintracciare nei complessi del V secolo di Aihole, di Badami e di è facile stabilire con precisione quando, nel mondo indiano, il rituale dell'incinerazione abbia definitivamente ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] della p. francese perduta.Ben diversa era la situazione nel mondo germanico, dove il parallelismo tra miniatura e p. può essere il loro successore e fu probabilmente in origine un collaboratore del secondo; non è facile operare distinzioni di mani ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...