BUSATI (Bussati, Busatti), Andrea
Luigi Menegazzi
Quasi non esistono notizie sulla vita di questo artista: ciò che si conosce di lui è desunto da alcuni documenti elencati dal Cecchetti e pubblicati [...] del sec. XV da Scutari, paese d'origine, a Venezia, dove un fratello viveva nel convento dei servi di Maria; in atti diversi sono nominati altri due fratelli del nel suo limpido mondo quattrocentesco. Il S. Antonio da Padova del Museo civico di ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] dell'edilizia gesuitica. La sua origine da una regione patria di della Compagnia nel mondo - non è Ibid., Hist. Soc., 43, f. 26v; S. Viola, Cronaca delle diverse vicende del fiume Aniene in Tivoli, Roma 1835, p. 34; F. Klein, Kogciól S. Piotra ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] . n.n.; Mostra sindacale di disegni, in La Tribuna, 16 apr. 1935; P. Acquabona, Marchegiani per il mondo. A. G., ibid., 7 luglio 1938; C. Ratta, Artisti dell'Ottocento e del Novecento, I-II, Bologna 1938, pp. n.n.; P. Acquabona, La silografia di A. G ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] nelle stanze private. Un genere (d'origine seicentesca) al quale il D. sembrava ma anche infingarda: un mondo che il D. penetrò con Giovanni Maggiore il ritratto del defunto del monumento funebre di F. Spasiano: tutte opere del 1776 (Borrelli, 1970 ...
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CAMERATA (Camarata), Andrea
Lionello Puppi
Figlio di Carlo, nacque nel 1712, secondo il necrologio che lo dichiara ottantunenne nel 1793, o nel 1714, secondo il Gattinoni il quale, inoltre, senza però [...] fonti, assicura che il C. venne al mondo in Venezia da famiglia d'origine bergamasca e che il padre era tintore, aggiungendo della tensione creativa.
Per più di vent'anni non si hanno notizie del C - sino alla morte avvenuta a Venezia il 2 nov. ...
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BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] semplice, popolare e leggermente ironica, gli aprirono un mondo più consono ai suoi ideali tranquilli, ai suoi con Lepore già citata il B. disse di aver sempre bisogno del soggetto: le coppie al giardino pubblico, la gente che chiacchera in ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] Angiò dal sultano di Tunisi dopo la crociata del 1270, quasi certamente al termine di quel figurative sveve legate al mondo gotico d'Oltralpe. Ma M.T. Gousset - C. Rabel, Manuscrits enluminés d'origine italienne, IIe-XIIIe siècle, Paris 1984, n. 186 ...
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FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] biografiche sul F., che entrò nel mondo ecclesiastico. Residente nel "popolo" di del secolo XVII, III,Firenze 1780, p. 234; L. Frati, Descriz. del Museo Pasolini in Faenza, Bologna 1852, p. 46, n. 377; A. Zobi, Notizie istor. sull'origine ...
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CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] Povoledo (1951), servì per l'opera Il mondo alla roversa, musicato dal Galuppi su libretto del Goldoni. Alla data 29 ag. 1756, il già molto allungato, aveva in origine centocinquanta palchi, che, con le giunte del C., divennero duecentodieci. Nel ...
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GATTO (Gatti), Pietro
Marco Pupillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scultore siciliano, attivo a Roma dal 1601 al 1618 e a Madrid dal 1619 al 1628.
L'origine siciliana del G. nonché [...] questo artefice.
Al settembre del 1607 risale il contratto del arte, IV (1992), pp. 181, 186, 188 s.; A. Antinori, Scipione Borghese e l'architettura, Roma 1995, p. 74; M. Pupillo, Ricerche sui Crescenzi. Una generazione di nobili romani e il mondo ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...