ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] che il poema contiene a fatti e personaggi delmondo classico, mentre i ricordi biblici sono più 1001 (inserito poi in F. Novati, Le Origini, Milano 1926, pp. 633-45), si ebbe la prima decorosa edizione moderna del poema, curata da A. Marigo (Padova ...
Leggi Tutto
CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] scelta al suo desiderio di umiltà mette fuori strada. La sua origine sociale gli impedì invece l'accesso al sacerdozio e ad una disperdeva le nuvole e proteggeva i raccolti. Padrone delmondo animale, arrestava i cavalli imbizzarriti, calmava i cani ...
Leggi Tutto
POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] eppure numerosissimi sono i presunti 'Pollastri' in circolazione nel mondo, che ancor oggi danno adito ad accesi dibattiti.
Bibl.: G. Strocchi, Tieffenbrucker: originedel violino, psicologia e fisiologia del violino, segreto di Stradivari. Biografia ...
Leggi Tutto
Calligaris, Novella
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Padova, 27 dicembre 1954 • Specialità: 400 m misti; 400 m, 800 m stile libero
Fino alla conclusione del 20° secolo Novella Calligaris è stata la [...] d'auto. Padovana di residenza, ma di origine triestina, Calligaris costruì la sua leggenda grazie la vittoria arrise alla piccola italiana, che chiuse la gara con il record delmondo, 8′52,97″. Fra Monaco e Belgrado, Olimpiade e Mondiale dei primi ...
Leggi Tutto
GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] ad accostarsi al mondo della cospirazione ancora prima dello scoppio rivoluzionario del 1848; e, quando la Lombardia Non tutti furono convinti dalla testimonianza del G. e qualcuno sospettò che all'originedel suo gesto potessero esserci stati i ...
Leggi Tutto
CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] di diritto". Fra i motivi che stanno all'origine di questa dottrina egli indica come preminente quello traspare una coscienza di cattolico capace di sentire profondamente alcune istanze delmondo laico (cfr. Cronache costituzionali, in Studi per il XX ...
Leggi Tutto
BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] e il 1876 sul periodico edito da E. Treves Il giro delmondo, sul Giornale popolare di viaggi (fusosi nel 1874 col precedente), di nuove cognizioni e da curiosità giornalistica: la stessa origine, ma con pregi di documento storico, ha il diario ...
Leggi Tutto
Brooks, Mel
Francesco Zippel
Nome d'arte di Melvin Kaminsky, regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense di famiglia ebrea d'origine polacca, nato a New York il 28 giugno 1926. Innovatore [...] dal mimo Marcel Marceau. High anxiety (1977; Alta tensione) e History of the world, Part 1 (1981; La pazza storia delmondo) sono invece film in cui egli rilegge, con il suo stile, rispettivamente il cinema di Alfred Hitchcock e il filone dei film ...
Leggi Tutto
Stefano Montefiori
Fabien Cousteau
Come uno squalo
Il nipote del mitico Jacques Cousteau continua a realizzare imprese ‘impossibili’ sulle orme del nonno: Fabien, che dedica molta parte della sua ricerca [...] Fabien continuerà la lezione divulgativa del nonno: «Finora è stato esplorato neanche il 5% delmondo oceanico, ci sono ancora tante 81 tonnellate, in origine era stato posizionato alle Isole Vergini, ma poi, a seguito del ciclone Hugo del 1989, è ...
Leggi Tutto
Wilder, Billy
Monica Trecca
La perfezione della commedia
Moderni, spregiudicati, travolgenti nel ritmo, basati sul meccanismo del rovesciamento e del travestimento, i film di Billy Wilder sono percorsi [...] austroungarica, nel 1906: la cultura mitteleuropea d’origine e le esperienze fatte a Vienna e proseguite soldi... ma per denaro (1966), Prima pagina (1974), satira dissacrante delmondo della stampa, e Buddy Buddy (1981), ultimo film dell’ormai ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...