LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] cui parlamentari inglesi, francesi, sovietici. Dal convegno ebbe origine il viaggio ad Hanoi del L., che vi incontrò Ho Chi Minh e Pham tra le città dell'Ovest, dell'Est e del Sud delmondo; seguì e partecipò nei primi anni Settanta alle iniziative ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] dei Cinquecento, scritta da una copista di origine senese; nella prima parte è raccolta la corrispondenza del D. dall'11 marzo 1462 al 20 nov Bonsi, Bernardo Rucellai; fra i rappresentanti delmondo ecclesiastico: Gentile Becchi, vescovo di Arezzo, ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] la rinnovatrice di una vita culturale ai confini delmondo occidentale; mentre nella vita familiare diveniva una fedele bei vestiti e delle stoffe, B. propagò la moda del suo paese d'origine, e in ogni campo della vita civile estese la possibilità ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Il padre, nel testamento del C., viene indicato come romano, ma è anche possibile che fosse di origine francese e tale è 90 il C. divenne uno dei più noti ed apprezzati personaggi delmondo artistico romano: il 4 giugno 1780 fu chiamato a giudicare, ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] soli diversivi furono gli incontri con gli esponenti delmondo intellettuale toscano che continuavano a frequentarlo (tra questi della religione.
Un buon numero di testi ha origine dai viaggi compiuti negli anni Sessanta e Settanta. Interessanti ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 1881; II: Un consulto medico, ibid. 1882; III: La giustizia delmondo, ibid. 1884), fondata su una tematica di rilievo sociale.
Si tratta infatti finché, in preda al rimorso, torna al paese di origine e si toglie la vita. Fra i tre volumi sono ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] ai pregiudizi dell'infanzia e afferma che le idee traggono origine dall'anima come da causa vera e fisica (contro è evidente), sia per ciò che concerne il mondo fisico (pienezza delmondo, divisibilità all'infinito della materia, identità tra corpo ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] avuti i memoriali, "col mezzo d'un gentil huomo Genovese molto suo amico, che si dilettava grandemente sopra le cose delmondo, et ogni giorno andava a star seco in prigione per molte hore, scrisse per gratificarlo il presente libro in lingua latina ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] piazze tutti i generi della letteratura popolare, la cui origine risaliva, per lo più, alla cultura medioevale. Si di quà di là, di sù, di giù, da diverse parti delmondo, dove si dà ragguaglio delle cose più maravigliose, che siano successe dall ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] illuminano sufficientemente sul carattere del D. e la sua sensibilità esacerbata dalla paura delmondo: un carattere mite e le sue ricerche sui conservatori musicali del Settecento, l'interesse filologico per l'origine di certe famose canzoni (Fenesta ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...