DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] il futuro quadrurriviro scrisse su Il Mondo, tra il febbraio e il messe fuori legge.
Alla riunione del Gran Consiglio del luglio 1923 nella quale il preparazione e le prime operazioni, ibid. 1937; Origini della milizia e suoi primi ordinamenti, in Le ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] la loro ricomposizione.
L'interesse per il C. è di origine nordica, inglese, ed è legato al gusto romantico dei propria visione formale, che fa di lui un unicum nel complesso mondodel Rinascimento italiano. Il C., insomma, fa ormai parte per se ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] "cette sympathie toute humaine" suscitata dal prestigio mondano delle "hautes dignités" della Chiesa.
Nell'aprile la propria origine illuministica e enciclopedistica, e particolarmente l'influsso del Saggio sulla origine della lingua;del Cesarotti, ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] scudi per restaurare un Cupido di marmo e "fare un ritratto del papa" (D'Onofrio, 1978, p. 316); un anno potria avere più bel loco, ma nel mondo non più che quello che si è casa e della terra nel paese d'origine, a Porlezza, dove nel 1556 costruì ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] di una visione liberaldemocratica. Quest'antinomia fu all'origine, per sua stessa ammissione, di un costante conflitto processo di globalizzazione tuttora in atto.
Protagonista nel mondodel credito
Cessato il suo impegno governativo fu nominato ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] Italia antica e, quale testo rituale, di tutto il mondo classico, egli affina e matura una concezione ermeneutica globale Origini indeuropee del 1962; non solo come occasione biografica (indicazione del D. stesso) ma come clima scientifico. Le Origini ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] i più validi propagatori; i suoi libri di ascetica corsero il mondo in tutte le lingue. Il popolo se ne saturava. Più in tuttora uno studio sull'origine e sviluppo del pensiero morale di A. inquadrato nelle correnti del Cinque-Settecento. Notevoli: ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] -amministrativa della classe dirigente d'origine piemontese che è un fenomeno e disorientasse il mondo cattolico; obiettivamente , ad Indices;G. Talamo, La scuola dalla legge Casati alla inchiesta del 1864, Milano 1960, p. 123; G. Astori, L'opuscolo di ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] . Per realizzare tutto ciò tornò all'origine della sua ispirazione teatrale e nel gennaio I. Crotti - P. Vescovo - R. Ricorda, Il "mondo vivo". Aspetti del romanzo, del teatro e del giornalismo nel Settecento italiano, Padova 2001, pp. 153-224; ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] il procuratore del C., Giacomo Benucci, il 26 ag. 1858 (Tosi, p. 272); ed il mondo archeologico parlerà de l'art, I, Paris 1875, pp. 113 ss.; N. Nisco, Roma prima e dopo del 1870, Roma 1878, p. 40; D. Tamilia, IlSacro Monte di Pietà di Roma, Roma 1900 ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...