Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte delmondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] tentazioni interventistiche. Si riverberò così sul mondodel cinema e del teatro un profondo contrasto culturale, vietato ai minori'.Il nuovo amministratore del Codice, Geoffrey Shurlock, un episcopale di origine inglese che dal 1954 aveva sostituito ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Alessandro Tassoni. Ma il nome del LUDOVISI, Ludovico è rimasto legato soprattutto al mondo delle accademie, sorte numerose tra Cinque , fu all'originedel coinvolgimento del LUDOVISI, Ludovico nell'affare della protesta del cardinale Gaspare Borgia ...
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Concorso eventuale nel reato associativo [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata, alla luce delle molteplici elaborazioni dottrinali e dei numerosi precedenti giurisprudenziali, la dibattuta [...] da soggetti ad esse estranei.
Profili sistematici e origine storica
Il fondamento normativo su cui ancorare la , riconoscibile nei comportamenti di quei soggetti, esponenti delmondo delle professioni, dell’imprenditoria, della politica, i ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] momenti diversi della vita economica e sociale delmondo romano; per ciascuna di esse ricostruiva l morali, stor. e filol., XXV [1970] pp. 319-348; Note sull'origine e attribuzione dell'Edictum Theodorici regis, in Studi in onore di E. Volterra, ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] cursus honorum che dal Collegio giuridico della città d'origine conducesse via via fino alle magistrature centrali.
Simili e la società. In tal senso, l'unità scientifica delmondo occidentale, la coerenza delle ideologie giuridiche, la sostanziale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] quei medesimi diritti individuali posti all’originedel suo riconoscimento.
Allo stesso tempo, affinché , 2° vol., Il mondo contemporaneo, Firenze 1978, pp. 584-607.
M.A. Cattaneo, Francesco Carrara e la filosofia del diritto penale, Torino 1988. ...
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Abstract: L’ordinamento internazionale riconosce quali fonti normative due categorie di principi generali: i principi generali di origine nazionale ed i principi generali propri del diritto internazionale. [...] diritto nazionale che rappresenti le diverse tradizioni giuridiche delmondo («from national laws of legal systems of (per maggiori riflessioni sul tema dello sviluppo dei principi generali di origine nazionale, sulle esigenze che l’art. 38, par. 1, ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] solo in ordine ai valori, alla cultura e alla visione delmondo, ma anche e soprattutto alle due supreme potestà universali. avviso, nella ricerca, da parte dei giuristi, della origine e della legittimazione degli Studia nei quali operavano, proprio ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...]
Ebbe rapporti con l'Aretino e l'Alunno (F. Del Bailo); quest'ultimo nella Fabbrica delmondo (1546; cfr. ediz. Venezia 1612, p. 89) , la questione terminologica del significato preciso di responsum, l'origine storica del consulere, per abbracciare in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] presente» e «Nord e Sud») e in alcune frange delmondo cattolico-democristiano (in particolare, si verificò all’epoca un’ 2001), a cura di G. Fedel, Milano 2005.
M. Griffo, Sull’origine della parola ‘partitocrazia’, «L’Acropoli», 2007, 4, pp. 396-409. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...