La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] e s. per movimento di capitali, che traggono origine da operazioni di semplice trasformazione di elementi patrimoniali, per determinò in tutto il mondo situazioni drammatiche di disoccupazione che spinsero al rinnovamento del pensiero economico. Il ...
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Sostanza che, introdotta nell’organismo animale, sopperisce al suo dispendio energetico, fornisce i materiali di reintegrazione, quelli necessari per l’eventuale accrescimento e quegli elementi (vitamine, [...] industria alimentare trova origine nello spostamento d’interesse che si è verificato nel mondo della ricerca sanzioni penali (art. 570 c.p.). Tra le fonti convenzionali del diritto agli a. si segnalano il contratto di vitalizio alimentare, sempre ...
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I movimenti migratori possono assumere una connotazione individuale o collettiva; volontaria o forzata; interna o internazionale. Si configura una dimensione collettiva laddove sono intere popolazioni [...] Carta araba dei diritti fondamentali; l’art. 2 del Protocollo 4 della Convenzione europea per la salvaguardia di diritti ) ai migranti nel mondo. Da ultimo, l economiche: il diritto al ritorno nello Stato di origine; i diritti all’accesso al lavoro e ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] cui avrebbero avuto diritto.
A Roma si ebbero in origine solo magistrati patrizi, poi si dissero magistrati anche stessa carica derivava il diritto d’opposizione (intercessio) agli atti del collega; dal rapporto fra maior e minor potestas, il diritto ...
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Ente con funzioni di promozione degli interessi generali delle imprese dei settori del commercio, dell’industria, dell’artigianato e dell’agricoltura.
La prima c. sorse per iniziativa privata a Marsiglia [...] collocamento delle merci nazionali e a rappresentarvi gli interessi del paese d’origine. Agisce in genere in collaborazione più o meno la conoscenza per la rete delle camere italiane nel mondo.
C. internazionale (ICC, International Chamber of Commerce ...
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Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] alla competenza dei conoscitori. Nel mondo antico le f. si diffusero soprattutto con l’8° e l’11° sec. in favore del monastero di Farfa mostrano in molti casi il tentativo di smembrandoli, mutandovi le note di origine e possesso, aggiungendovi false ...
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Scrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche [...] 'ufficio nei processi contro i patrioti del 1794: fu perciò denunciato, imprigionato B. Vico, P. considerò il mondo della storia come dominato dalla legge universale dall'oggetto sul corpo umano (Discorso sull'origine e la natura della poesia, 1791). ...
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Organizzazione criminale calabrese suddivisa in cosche, particolarmente radicata nella provincia di Reggio di Calabria, ma con ramificazioni in tutto il mondo.
Nel dialetto calabrese, ’ndranghetista significava [...] della cosca è una variabile fondamentale per determinare il potere del suo capo, poiché da essa dipendono la sua forza, della Calabria mantengono stretti collegamenti con la terra d’origine e conservano la stessa struttura delle cosche originarie, ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] degl'interessi passivi relativi a beni d'impresa): in origine la detraibilità di tali interessi era senza limiti quantitativi o , a colpire il complesso dei r. del soggetto passivo ovunque prodotti nel mondo, l'ILOR costituisce l'unico esempio d ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] monarchie ellenistiche fu inoltre largamente praticato l'istituto (di origine, a quanto sembra, ebraica) dell'arra (ἀρραβών): il resipiscenza del compratore e di dover essere restituita in un multiplo se era il venditore a pentirsi. Il mondo greco ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...