SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] lavoro ben disciplinata. Questa stessa analisi dell'origine e del contenuto della legge fu poi estesa alla sostenere che l'insistenza con cui l'opinione pubblica e il mondo accademico mettevano sotto accusa i crimini della strada (i reati tipici ...
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Sicurezza industriale
Italo Pasquon
(App. IV, iii, p. 325; V, iv, p. 749)
Attività a rischio di incidenti rilevanti
Il termine sicurezza è generalmente associato ai termini pericolo e rischio. Il pericolo [...] nr. 547 e le norme generali per l'igiene del lavoro del d.p.r. 19 marzo 1956 nr. 303, con le quali i rischi sono principalmente di origine elettrica devono rispondere in via prioritaria alle gravi incidenti verificatisi nel mondo a partire dal 1974 ...
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PARCHI NATURALI
Longino Contoli
Luciana Migliore
Ester Capuzzo
(v. parchi nazionali, XXVI, p. 316; App. IV, II, p. 734)
Parchi nazionali, regionali e provinciali in Italia. - Sino all'ultimo decennio, [...] lo sviluppo numerico e territoriale dei parchi nazionali nel mondo è stato assai maggiore di quello delle analoghe istituzioni mercato prodotti a denominazione di origine controllata (doc) contrassegnati con il marchio del parco.
Numerose sono anche ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] del giudice, sia pure nell'ambito di limiti predeterminati (artt. 132, 133, 133bis c.p.), è probabilmente all'origine di del mantenimento dei rapporti con il mondo esterno (che si è detto del resto essere uno dei momenti più importanti del ...
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SICUREZZA INDUSTRIALE
Pasquale Erto
(App. IV, III, p. 325)
La s.i., oltre a significare letteralmente la condizione o qualità di un sistema produttivo esente da evidenti pericoli, indica più ampiamente [...] e ambientale''.
Per fissare le idee e comprendere l'origine stessa dei rischi collegati al moderno assetto industriale, poniamo in tutto il mondo occidentale la promulgazione di specifiche leggi per la salvaguardia del lavoratore e del suo diritto all ...
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Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] la sovranità originaria, si dice, appunto, che il diritto trova origine in sé stesso, che la catena di norme, degradanti dalle generali centro. Il nulla circonda tutt'intorno il mondodel diritto: nessuna norma appare necessaria e incondizionata. ...
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Fondazione
Valerio Pescatore
Nell'ordinamento di diritto civile la f. è un ente di carattere privato da inserire tra le "formazioni sociali" in cui ogni uomo - secondo quanto stabilisce la Costituzione [...] diverse dalle persone fisiche, inesistenti nel mondo naturale.
La prospettiva suggerita dal positivismo giuridico socialmente utile. L'individualità del fondatore si manifesta nell'atto di autonomia dal quale l'ente trae origine (atto di fondazione); ...
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SANTILLANA, David
Giorgio Levi Della Vida
Islamista, nato a Tunisi il 9 maggio 1855 da famiglia israelita di origine spagnola, morto a Roma il 12 marzo 1931. Studiò dapprima a Londra, poi giurisprudenza [...] Tunisi 1899), che costituisce una completa e originale indagine storica e giuridica del diritto islamico e, benché per il suo carattere di relazione ufficiale avesse, nel mondo scientifico, minore diffusione di quanta meritasse, procurò al S. la fama ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] origini. Gli ufficiali del Lido giuravano di consacrare le loro attenzioni alla difesa del litorale , L'heure qu'il est. Les horloges, la mesure du temps et la formation du monde moderne, Paris 1987, pp. 81-82.
141. A.S.V., Senato Terra, reg. ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] procedura di vendita in questione è, fin dalle sue origini, del tutto volontaria, potendo l'alienante non assoggettarvisi (75 detto conforme a quanto "ha osservato e osserva tutto il mondo" (130). Non entreremo in questa complessa problematica, ma ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...