Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] comparazione di quanto si sviluppò nel mondodel diritto nell'Europa del XIII sec., giungendo alla conclusione che Cattolica Maestà (1712), in appendice a C. Pecchia, Storia dell'origine e dello stato antico e moderno della gran corte della Vicaria, ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] promessa: "pagabile a vista al portatore". Di fatto, nel mondo moderno essa non è suscettibile di essere mantenuta, giacché i allora facile rilevare come l'intero sistema del credito abbia dato origine a un ordinamento giuridico settoriale, nel ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] base della particolare origine di tale influenza. Possiamo contrapporre le due obiezioni immaginando un mondo in cui sia politico veniva in questo modo ridotto: si pensi al caso del Senato negli Stati Uniti d'America.Il requisito della facoltà di ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] . Per Sieyès "la nazione è preesistente a tutto, è l'origine di tutto. La sua volontà è sempre conforme alla legge, è ' di un ente sovrano attraverso la legge a creare il mondodel diritto, un diritto che la scienza giuridica deve solo descrivere, ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] e l’impero nel IV secolo, Colloquio sul cristianesimo nel mondo antico (Macerata 17-18 dicembre 1987), a cura di G vita e la sua cultura dalle origini all’Alto Medio Evo, a cura di L. Pani Ermini, P. Siniscalco, Città del Vaticano 2000, pp. 113-138, ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] che coinvolgano relativamente poche parti e nel caso in cui l'origine di essi e il danno causato siano relativamente chiari. Ma in il mondo i problemi legati alla tutela ambientale divennero di interesse pubblico, l'argomento centrale del dibattito ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] o più oscuro, dalla formulazione stessa del messaggio, all'origine (se ha un'origine individuabile) e nelle varie tappe della sua se si considera che l'interazione umana, che si svolge "in un mondo di norme" (v. Bobbio, 1993, p. 3), è stata spesso ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Cracco, Società e Stato, p. 368 n. 2.
48. Id., Un "altro mondo". Venezia nel Medioevo dal secolo XI al secolo XIV, Torino 1986, pp. 115-116 , Il francescanesimo nel Veneto dalle origini ai reperti di S. Francesco del Deserto. Appunti per una storia ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] , sia in grado di dividersi e di svilupparsi per dare origine a un individuo" (comma 8.1). La parola "vitale per quanto riguarda il benessere del nascituro, in particolare per le conseguenze implicite nel fatto di venire al mondo come figlio di un ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Regno subalpino. Le nuove condizioni giuridiche furono all’origine di evoluzioni significative interne a questi mondi, come nei loro rapporti con il dominante cattolicesimo.
Secondo il censimento del 1861 i protestanti in Italia erano 32.684, mentre ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...