La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] nella Nuova Francia
I viaggi di osservazione nella Nuova Francia, come, del resto, quelli effettuati in altre regioni delmondo nella prima Età moderna, ebbero origine da un'ampia gamma di interessi coloniali, mercantili e di evangelizzazione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] (acque sotterranee). Quest'acqua si aggiungeva a quella di origine atmosferica che seguiva il ciclo idrologico. Il mare ‒ cioè di lettura per indagare lo sviluppo delle conoscenze delmondo inorganico nel XVII sec. difficilmente permette di cogliere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] o negli Stati Uniti ‒ i centri delmondo scientifico ‒ ma nei Paesi scandinavi, che di quel mondo di ricerca restavano ai margini, ed era appunto 'effetto pomeriggio': scoprì che l'originedel fenomeno risiedeva in strati di acqua di differente ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La terra
Vera Dorofeeva-Lichtmann
Guo Wentao
La terra
I testi geografici ufficiali dalla dinastia Han alla dinastia Tang
di Vera Dorofeeva-Lichtmann
Nella [...] rotolo legato di listelli di bambù') e ha associato le originidel testo alle annotazioni fatte dagli assistenti del mitico imperatore Yu durante la sua opera di riordinamento delmondo terrestre (v. sopra). La versione pervenutaci comprende diciotto ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] di abitanti ciascuno.
Così, la densità di popolazione delmondo mediterraneo nasconde attualmente, dietro una ragionevole media di circa nostri occhi, e in massima parte ha origine e destinazione all'interno del bacino, ma è tutt'altro che facile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] 17282) si preoccupò soprattutto di demolire le ipotesi tradizionali sull’origine dei fossili; in primo luogo, l’ipotesi che i « problemi derivanti dal copernicanesimo implicito nel sistema delmondo dello scienziato britannico furono superati solo ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] e i risultati delle interazioni a cui esse danno origine sono sempre prevedibili. Anche se ci si ribella contro non badano a ciò che essi cercano di fare nel mondo e delmondo. Accanto agli approcci fortemente ispirati al neopositivismo, in auge ...
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Montagna
Il tetto delmondo
In vetta
per la scienza
di Francesco Cardarelli
26 luglio
Cinque alpinisti italiani conquistano il K2, a coronamento delle spedizioni organizzate nell'ambito del progetto K2 [...] di Achille Compagnoni e Lino Lacedelli della vetta del K2, la seconda cima delmondo e quella ritenuta più difficile, dopo il che sfociano nella pianura indiana, i quali però hanno origine a nord della zona assiale; nella intensa erosione dei ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] più scure sono invece cariche di gocce grandi, che danno origine alla pioggia. La pioggia nasce proprio perché le goccioline come va il mondo. Ma senza ali occorre chiedere un passaggio: chi ci porta a cavalcioni alla scoperta delmondo è una specie ...
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Il mare e le altre acque
Mario Tozzi
Oceani e grandi mari
Gli oceani, le grandi masse d'acqua che avvolgono la Terra, svolgono funzioni importantissime per il clima, e dunque per la vita. Gli oceani [...] diamo un colpo dal basso. Così dalla zona d'originedel terremoto, nota come epicentro, partono grandi onde che solcano sapere. Il mare aumenta la voglia di conoscere.
Sarà la vastità delmondo marino, il desiderio per ciò che c'è oltre l'orizzonte ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...