Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] margini, nonostante le indagini condotte su varie lingue delmondo abbiano via via dimostrato come i fenomeni fonosimbolici riferimento all’originedel linguaggio quanto all’uso della lingua; rapporti sia di tipo iconico che mimetico del genere qui ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] (2004), Thomaso Porcacchis “L’Isole piu famose delmondo”. Zur Text- und Wortgeschichte der Geographie im -355.
Pellegrini, Giovanni Battista (1978), Terminologia marinara di origine araba in italiano e nelle lingue europee, in La navigazione ...
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Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] o regionale dell’italiano fuori casa e con italiani di origine regionale diversa. Nella seconda generazione la diglossia (➔ bilinguismo e liguri e siciliani di San Francisco, e Per le vie delmondo (1933), romanzo fiume, tra rosa e giallo, sulla ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] quanto connessi con la fisicità più concreta, ma anche con l’origine stessa dell’essere umano e con la sua morte (➔ tabu designare gli organi sessuali si ricorre a metafore, soprattutto delmondo animale o vegetale: banana, cavolo, fava, farfallina ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] proprietà terriera (criterio e mentalità tipici delmondo romano e mantenuti come fulcro della XIV sec.; cfr. fr. lettre de change, XV sec.; per cambiare e cambio, d’origine romanza, cfr. Schiaffini 1930: 3, 28) e di legaggio («nota di consegna»), la ...
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grammatica
Franco De Renzo
Le norme che regolano una lingua
Nell'opinione di molti la grammatica rappresenta una parte dello studio della lingua, spesso fatta di faticosi esercizi o di regole da imparare [...] uso della lingua.
Lo stesso accade per tutte le lingue delmondo: il loro uso è cioè regolato da norme che tutti libri, raccoglie 3.996 regole.
Ma la tradizione che ha dato origine alla grammatica per come noi la conosciamo è quella greca, continuata ...
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Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] in tutto il mondo l’ottimismo statunitense. Ho detto misteriosa, perché si continua periodicamente ad accumulare ipotesi sulla sua origine, benché recenti ricerche abbiano ormai messo fuori discussione che si tratta in originedel titolo d’un ...
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Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] sensi traslati, al di fuori delmondo meccanico, di elaborazione delle materie prime e del dominio delmondo materiale, che un tempo era uso comune e acclimatamenti che ne occultano ai più l’origine classica: è il caso, per le lavatrici, della ...
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Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia [...] singolare, in quanto designano degli unica, vale a dire entità presenti, nel mondo reale, in un solo esemplare: sole, luna, ecc. In questo caso Press.
Cuzzolin, Pierluigi (1995), Sull’originedel singolativo in celtico, con particolare riferimento ...
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Giuseppe Antonelli
Tutti gli hashtag dell'anno
Da #JeSuisCharlie a #Grexit, dal #cambiaverso di Renzi alla campagna #unlibroèunlibro per la riduzione dell'IVA sugli ebook, tutte le parole d'ordine più [...] autoreferenziale, come per #Facebookdown, che ha fatto il giro delmondo quando il 25 settembre 2015 il social network ha smesso contro Roma: #We_are_coming_O_Rome (l'origine e l'attendibilità del messaggio rimangono oscure e molto discusse). E la ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...