Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] attribuito un ruolo di rilievo nella descrizione cosmogonica della creazione delmondo. I canti dell'Edda, nati dalla tradizione islandese più salvo Bergelmir il quale fuggì con la moglie dando origine a una nuova schiatta di giganti. Dal corpo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] che dall’anima delmondo derivino le anime motrici delle diverse sfere che ne ricevono specifiche virtutes e che sono perciò governate ciascuna da una natura particolare, così come lo è anche l’anima umana. L’origine celeste dell’anima intellettiva ...
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Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] sopravvissute materialmente al passare dei secoli. L'utilizzo del sale ha origini molto remote: nel più antico trattato di significativo è ancora quello di additivo (il più antico delmondo) negli alimenti, sia per la loro conservazione sia ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] quale sono in gioco i bisogni e gli affetti del singolo nei confronti delmondo esterno, inteso in senso privato, di coppia e della presenza di spermatozoi nelle urine. Alla sua origine vi possono essere interventi chirurgici con esito distruttivo ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] 192). Il 9 luglio 1542 muore la moglie del Biondo: liberato dalla "furia delmondo", la sua attività non conosce più soste.
1189, 1207 s.; IV, ibid. 1961, n. 1525; S. Ortolani,Le origini della critica d'arte a Venezia, in L'Arte, XXVI (1923), p. ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] Secondo la tesi sociologica, sviluppata da Durkheim, all'originedel suicidio vi sono soltanto fatti sociali, ambientali, se da un lato appare come una consapevole rottura con il mondo, dall'altro può essere invece una ricerca disperata di aiuto, un ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] introdursi nei circoli più esclusivi della Curia pontificia e delmondo diplomatico che le ruotava attorno. Tra i suoi eccesso di sostanze organiche di origine animale nel suolo; la combustione del fosforo e del nitro prodotti da tali sostanze era ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] ideologicamente neutrale che, anche sul piano teorico, offre pochi appigli per una visione delmondo religiosamente determinata. Nonostante la sua origine preislamica, essa urtava pertanto contro l'ortodossia musulmana in misura assai minore delle ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] , la più antica società specialistica chirurgica delmondo, fondata quando il D. era bambino del disco e alla sciatica vertebrale. Dopo aver reso note nel 1935 le prime esperienze nella terapia chirurgica della sciatica, ne chiariva l'origine ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] in Terrasanta (in realtà il trattato era di origine spuria, perché non era certo stato composto dal 1566 (dedica); T. Garzoni, La piazza universale di tutte le professioni delmondo, Venezia 1587, p. 191; I. F. Tomasini, Gymnasium Patavinum ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...