Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] Italia (1864-1964), Torino 1980; per una presentazione degli avventisti al mondo italiano, T. Rimoldi, Con ordine e dignità. Origini e sviluppo della struttura della Chiesa Avventista del 7. Giorno, Impruneta 2006.
11 Su questo episodio, M. Gnocchi ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] come il limes doveva proteggere la Chiesa dal resto delmondo, la verginità doveva essere la barriera insuperabile che difende quanto sia difficile localizzare e datare con certezza l'origine di entrambi i tipi, una lunga tradizione testuale ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] sempre più diretto e solitario delmondo politico. Con la fine del mandato del porporato reggiano – e ancor prima Melloni, L’occasione perduta, cit., p. 105. Sull’origine dell’iniziativa di Alberigo si veda la Testimonianza della moglie Angelina ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] 1864-1865)
Il compilatore di uno studio sull’originedel non expedit commissionato nel 1882 dalla Congregazione degli dovrebbero rappresentare anche Roma e forse venire a questa Capitale delmondo Cattolico a farla da Legislatori in faccia al Sommo ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] le due potestates che sono chiamate a reggere e governare il mondo in ragione di due iura diversi fra loro e non Donazione di Costantino, cit., pp. 105-120; M. Conetti, L’originedel potere legittimo, cit., pp. 55-61.
106 Iacobus de Ravanis, Lectura ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] stato sociale privilegiato attirò uomini e risorse e fu all’origine di una penetrazione in profondità nelle cellule della società degli mappamondi che Filippo II, il sovrano del più grande impero delmondo, faceva collocare allora all’ingresso della ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] giusti limiti della ragione, contro l’autarchia delmondo classico, furono appunto segnati dalla filosofia dei F. Traniello, pp. 593-596.
128 Cfr. F. Laplanche, La crise de l’origine, cit., pp. 320-335.
129 Cfr. A. Riccardi, Chiesa di Pio XII o ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] alle due posizioni prevalenti già esistenti all’interno delmondo cattolico verso il cinema: quella preoccupata della cattolica in Italia, a cura di R. Eugeni, D.E. Viganò, I, Dalle origini agli anni Venti, Roma 2006, pp. 145-171; cfr. in partic. pp. ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] cristiano e come pontefice nello svolgimento del proprio ufficio e nei confronti delmondo. In una frase piuttosto forte, pp. 5-142, in partic. 71-73; infine M. Conetti, L’originedel potere legittimo, cit., pp. 119-120.
100 L’originale di Tommaso d’ ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nunzi pontifici, ai principi e alle Università delmondo cattolico, affinché, a loro volta, lo . 20-81; V. Peri, Due date, un'unica Pasqua. Le origini della moderna disparità liturgica in una trattativa ecumenica tra Roma e Costantinopoli (1582 ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...