9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] notoriamente fornito di servizi informativi tra i più efficaci delmondo, non cadde nella trappola e si rifiutò di pagare Lazio, l’Umbria, le Marche» (Mario Moretti è di origine marchigiana come Eleonora Moro). Il telefonista che chiamò alla Caritas, ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] di azione cattolica prevedeva la presenza di persone delmondo cooperativo47. Nel Veneto la cassa rurale rappresentava più : obiettivi e risultati di una nuova forma di impresa dalle origini alla seconda guerra mondiale, in E. Mazzoli, S. Zamagni ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] con sé un più ampio spettro di problematiche circa l’originedel potere politico e il suo rapporto con quello religioso, nelle imperatori non possono giudicare li sacerdoti. Se l’imperatore delmondo confessa di havere i sacerdoti per dèi, et non ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] (1908-1938), Modena 1980.
8 Fa eccezione Le religioni delmondo, che don Nicola Turchi pubblica da una libreria editrice come Coletti . Figure e momenti, Roma 1993, pp. 130-145.
24 Sulle origini di Studium e la Fuci, cfr. R. Rossi, Studium e Ave ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di equilibrio.
La stessa questione di principio sta all’originedel respingimento da parte di Pio IX della rendita a lui cultura e la visione degli uomini e delle cose, proprie delmondo ecclesiastico dell’età contemporanea», cfr. G. Miccoli, Fra ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] un monastero58.
I segni del monaco: l’abito e il linguaggio
L’abbandono delmondo secolare in favore della comunità ed. by V.L. Wimbush, R. Valantasis, New York 1995. Sull’originedel termine ‘monaco’ cfr. M. Choat, The Development and the Usage of ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] i presenti» si convincessero che i popolari per la loro origine e i loro ideali non erano «una semplice forza di casi conflittuale con la gerarchia ecclesiastica e quella parte delmondo cattolico incline a sostenere la politica mussoliniana.
Dopo ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] meteorologica e la corografia, che attribuivano le diverse parti delmondo ai loro segni o pianeti dominanti; inoltre, nelle si sente spesso parlare nella Tarda Antichità, ma sulle cui origini si sa ben poco. È certo che al tempo di Clemente ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] costanti o episodici, nel corso stesso della vita dell'uomo istintivamente spinto a immaginare l'essenza delmondo e l'origine e il destino di sé stesso. Questo profondo senso del divino, che, come si è detto, non è mai venuto meno tra i Greci, è ben ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] della nostra penisola), dimorava con i propri familiari d’origine e spesso faceva le funzioni di capofamiglia nei confronti della e la risposta che da essa scaturì all’interno delmondo cattolico: una risposta che ritengo importante, perché capace ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...