ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] del Collegio di Spagna, relativo alla visita che periodicamente importanti figure delmondo universitario ., XVI (1908), p. 231; M. Martini, Cenni storici sull'origine dell'Archivio capitolare della basilica cattedrale di Parma…, in Arch. stor. per ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] cavaliere Andrea, figlio del capostipite Francesco, nel 1497 cambiò il cognome in Persico, dando origine al casato, che si allontana non poco da quella emergente di ‘prudenza delmondo’, tipica della trattatistica barocca, e dalla quale Persico, nel ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] e scritturali, l'origine della potestà regia, l'estensione e i limiti dei poteri del sovrano, delle magistrature 'ortodossia cattolica: si seguiva la teoria delle quattro monarchie delmondo e si ribadiva la validità della donazione di Costantino; ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] è divisa in otto libri. Il primo tratta della creazione delmondo e dei miti relativi. che, come il F. stesso sua quarta era (chiamata Kaliyuga) della durata di 1200 anni, ha avuto origine da un solo uovo (uovo cosinico), che si aprì in due formando ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di originedel padre, e lì frequentò [...] 'istituto assisteva 600 bambini), ulteriori esigenze come quella di estendere l'assistenza dei bambini fino all'ingresso nel mondodel lavoro (uno dei suoi "voti più ardenti") attraverso una "scuola per la puerizia povera" orientata all'apprendimento ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] della vecchia cultura a racchiudere in sé lo sviluppo spirituale delmondo moderno" (Berengo, La società veneta... , p. insensato "orgoglio filosofico", hanno criticato la vita e l'origine stessa degli Ordini monastici; contro di loro e soprattutto ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] origine dell'errore di A. Chacón (seguito da tutti i successivi biografi del G.), che indica nel G. il legato papale nell'incontro di Savona del amico del letterato. Per mezzo del G., il Bembo trasmise a Giulio II le aspettative delmondo umanistico ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] quinquennio di intensa attività che la portò all'attenzione delmondo scientifico italiano ed europeo. Con gli Inquieti il .B. Ercolani, Accademia delle scienze dello Istituto di Bologna dalla sua origine a tutto il 1880, Bologna 1881, pp. 22, 50, 73 ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] delmondo. Studi biblici (Verona 1860), in cui esponeva tragiche considerazioni sulle condizioni delmondo Rigobon, Gli eletti delle Assemblee veneziane del 1848-1849, Venezia 1950, p. 249; B. Bertoli, Le originidel movim. catt. a Venezia, Brescia ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] accostato alla genesi delmondo e alle successive età dell'uomo. Tuttavia, la compilazione del Chronicon appare, nella Medio Evo, XXX (1909), pp. 57-90; V. Federici, L'originedel monastero di S. Vincenzo al Volturno secondo il prologo di Autperto e ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...