GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] dell'Impero, aperta all'influsso intellettuale delmondo protestante, nonché punto di gravitazione della Cerchiari, Capellani papae et Apostolicae Sedis auditores… seu Sacra Romana Rota ab origine, II, Romae 1920, p. 223; G. Tarugi Secchi, La ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] disciplina: un interesse che risale alla frequentazione delmondo scientifico milanese a partire dal 1859; in in luce la sua idea di paletnologia, cogliendo al meglio l’origine e lo sviluppo della disciplina: nata dalle scienze naturali, gradualmente ...
Leggi Tutto
BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] ne riporterà grandissimo biasimo nel cospetto d'Iddio e delmondo; così piaccia a Sua Divina M.tà d' Katterbach, Referendarii utriusque signaturae..., Città del Vaticano 1931, p. 143; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli ...
Leggi Tutto
PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] Paldo, altrimenti noto come Paldone, siano legate alle originidel monastero di S. Vincenzo al Volturno di cui fu primo abate (inizi ottobre 702 - 11 ottobre 719). Desideroso di un distacco dal mondo, Paldo e i suoi due più giovani compagni e ...
Leggi Tutto
BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] modellato Adamo ed Eva, da cui poi l'umanità trasse origine. Il radicalismo degli albanesi è tale che li spinge a immaginare sia l'invasione delmondo superiore ad opera dei figli del Dio cattivo, che quello del regno inferiore ad opera degli inviati ...
Leggi Tutto
CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] a Roma nel 1641.
In quest'opera, il C. traccia una storia della Vergine Maria e la fa iniziare dalle origini stesse delmondo. Interpretando in maiuera allegorica racconti tratti dal Vecchio Testamento (ad esempio, le storie di Sara, di Rebecca, di ...
Leggi Tutto
BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] conoscenza, quali l'origine delle qualità e dei concetti, l'idea di sostanza, e le vicende del processo educativo, sono alla discussione dell'attrazione newtoniana e della visione meccanicistica delmondo.
L'opera non offre soluzioni precise. Il B., ...
Leggi Tutto
BELLESMANZA (Blasmanta)
Raoul Manselli
Originario di Verona e, come sembra, colà residente "in domo Gerardelli a Glara", fu vescovo cataro della Chiesa di Desenzano (anche detta Albanese, forse perché [...] invece, Satana avrebbe avuto un posto di preminenza sin dall'origine. Le anime degli angeli caduti - non il loro sulla terra di Gesù Cristo, Figlio del Dio buono. Per la venuta del Cristo la sconfitta del Principe delmondo, cioè Lucifero, è certa: ...
Leggi Tutto
ANANIA, Giovanni Lorenzo d'
Gaspare De Caro
Nato a Taverna, presso Catanzaro, intomo al 1545 da Giovanni Michele, studiò scienze naturali, lingue e teologia. Visse per alcuni anni presso l'arcivescovo [...] suoi studi di geografia e di demonologia. La universale fabbrica delMondo, overo Cosmografia,pubblicata a Napoli nel 1573, poi a diverse da quelle di origine naturale, e sosteneva l'efficacia, per queste malattie di origine demoniaca, dell'uso ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] a Roma il 18 luglio, in occasione del conclave. La crisi del regime mediceo costrinse anche lui alla vita ubriachi metteranno il concilio e il mondo intero sottosopra. Ma lasciateli fare! Ind.; F. Gaeta, Origine e sviluppo della rappresentanza ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...