Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] forza politica e dei suoi legami storici con le originidel marxismo, una posizione egemonica. Invece, all'interno ebbe anche termine l'isolamento della Cina dal resto delmondo. Con la visita del presidente Nixon nel 1972 e con il successivo ingresso ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] a un così alto livello fino a investire, nella sua critica, anche la persona del sommo pontefice (cfr. Southern; Paravicini Bagliani, 1994).
Aperto al mondo grazie alla sua origine sociale e geografica, I. IV si interessò ad accrescere le conoscenze ...
Leggi Tutto
Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia delmondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] dunque, è l’età che viene dopo la fine delmondo antico ma prima del Rinascimento e dell’Età moderna. Dunque, è un’epoca si sono diffusi in tutto il continente).
Altri elementi di origine medievale tipici di tutta l’Europa oggi non contano più molto ...
Leggi Tutto
Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] sionista (sionismo) era sorto già alla fine del secolo precedente, e aveva riportato molti Ebrei alla loro terra d'origine, allora sotto dominazione ottomana.
Oggi gli Ebrei sono nel mondo circa 13 milioni: abitano soprattutto nello Stato di ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] centrale del loro credo; b) alcune chiese e sette sincretiste africane o di origine africana; c) un concetto polemico connesso con la prolungata crisi arabo-israeliana, ma usato anche fuori di questo contesto nello scontro ideologico fra il mondo ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] - era per sua natura irreversibile e doveva dare origine a situazioni nuove. La Gran Bretagna fu all New York 1965 (tr. it.: Finanza internazionale e Stato. Europa, banchiere delmondo, 1870-1914, Milano 1977).
Feis, H., The diplomacy of the dollar ( ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , tra il 1598 e il 1599 scrive Il theatro delmondo e, rimasto senza incarichi militari, rientra in Veneto, vivendo a Rachi a Desiderio. Il quarto capitolo è dedicato all’Originedel dominio temporale de’ Sommi Pontefici in Italia, individuato nell ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] conoscitivo. Il giudizio individuale porta alla "percezione delmondo" ed è quindi al tempo stesso anche C., in Altri esercizi, Torino 1972, pp. 31-75; M. Corsi, Le originidel pensiero di B. C., II, Napoli 1974; D. Faucci, La filosofia politica di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] (1935) dal noto studioso e storico di origine ebraica, Cecil Roth.
Creato cardinale del titolo di S. Lorenzo in Panisperna (che personalità sfumata nel quadro del Settecento riformatore e delle tensioni delmondo cristiano settecentesco. In realtà ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] il Torrigiani), era gradito all'Austria, nonostante la sua origine veneziana, proprio per il comportamento tenuto nella questione di Aquileia l'ufficializzazione del culto del Sacro Cuore di Gesù, che già alcuni settori delmondo cattolico avevano ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...