GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] con simpatia gli sforzi degli operai che realmente costruiscono un mondo nuovo. […] Non sento in me per ragioni speciali che tutto sembrava sommergere. Questa scelta fu all'origine di un netto distacco politico del G. da Prezzolini, che non si ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] ben presto raggiunto fama di valente giurista nella sua regione d'origine e non già, come è stato supposto in passato, di nuove leve ghibelline, la ferma fiducia del papa fece scalpore in tutto il mondo. A Pentecoste, durante il capitolo generale dei ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] aggiunsero altre truppe della stessa origine a seconda della necessità.
quel che ha voltato / tutto il mondo a suo piacere", recitava un anonimo (1471-1484), a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986; L'età dei Della Rovere, I-II, in Atti ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] segretario di stato cardinale Pietro Gasparri, rievocando le originidel Partito popolare italiano, ricordava che questo era della Chiesa alle esigenze moderne dell'apostolato in tutto il mondo. La guerra aveva sollevato una serie di gravi problemi ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] che Corradino era morto; M., secondo la diffusa opinione all'origine di tale voce, ne approfittò per realizzare le sue aspirazioni al sorella di M., Costanza, vedova del suo predecessore.
M. ebbe buoni rapporti col mondo arabo: con gli Assassini in ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] modalità di azione e di relazione tra loro e con il mondo innanzitutto per definire (o costruire) l'essere donna. Il La costruzione sociale del femminile e del maschile, Bologna 1996.
Pieroni Bortolotti, F., Alle originidel movimento femminile in ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] una affermazione di Angelo Tasca, uno dei primi storici delle originidel fascismo, De Felice sosteneva che «definire il fascismo è anzitutto democrazia, in Italia e nel mondo occidentale. In una intervista del 1992 dichiarò che come italiani « ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] da altri interventi, volti particolarmente al mondo germanico. Nominò l'arcivescovo Federico di Middle Ages, IV, London 1925, pp. 205-207; R. Morghen, Le relazioni del monastero sublacense col Papato, la feudalità e il Comune nell'Alto Medio Evo, in ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nel Settecento, Roma-Bari 1990.
Pochi sono gli studi sulle origini familiari e la formazione di P.; fondamentale, a questo ivi 1985.
M. Natoli-M.A. Scarpati, Il palazzo del Quirinale. Il mondo artistico a Roma nel periodo napoleonico, I-II, ivi 1989 ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] la visione spirituale dell'a. di origine platonica.
Sempre nel corso del sec. 12° si manifestarono, 433-456.
M.T. d'Alverny, Les pérégrinations de l'âme dans l'autre monde d'après un anonyme de la fin du XIIe siècle, Archives d'histoire doctrinale et ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...