Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] indipendenti possano sembrare, hanno in realtà un'unica origine sessuale. L'amore erotico deriva da pulsioni sessuali risvegliate nessi tra erotismo e 'infamia' contribuiscono a fare delmondodel piacere sensuale un campo di incantamento, ma anche ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e originedel termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] non sono mai chiamate 'ghetti', perché questo termine ha origine a Venezia e passa a significare il quartiere segregato intensa cristallizzazione della connotazione autonoma e irriducibile delmondo ebraico e dei suoi schemi socioculturali, ponendo ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] matematico Felix Haussdorf, la cui presenza ubiqua nel mondo reale è stata enfatizzata da Benoît Mandelbrot. questi bosoni dovrebbe attraversare una transizione di fase che è all'originedel corto raggio di azione delle forze deboli, mentre la loro ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] comportamenti personali analoghi. Quando la malattia ha un'origine biologica e minaccia tutta la popolazione, questo segnale in quelli in via di sviluppo: nelle aree più povere delmondo dominano ancora le malattie infettive, verso le quali esistono ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] data la debolezza sostanziale del cinema europeo e degli altri Paesi delmondo negli ultimi decenni, Hardy, H. Fielding, W. Scott, oltre a tutto Shakespeare, sono stati all'origine di miniserie e TV movies di gran pregio.
Una nota a parte meritano qui ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] ) si riferisce alla quinta e ultima parte della storia delmondo, che comincia con l'incarnazione e che si conclude con , La lapide di Anagni con la "Traditio Legis". Note sull'originedel tema, Archeologia Classica 25-26, 1973-1974, pp. 718-740 ...
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Trasferimenti tecnologici
Cristina Battaglia
Roberta De Donatis
Il trasferimento tecnologico può essere definito come l’insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, [...] in ambiti caratterizzati da visioni diverse, quelle delmondo della ricerca e dell’industria, richiedono un’ essere brevettata, purché essa sia nuova, inventiva e dia origine ad applicazioni industriali.
Dal punto di vista giuridico il brevetto ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] caratterizzano anche altre quattro parti delmondo dove tuttavia non sono avvenute amp; Co.
DI CASTRI, F., MOONEY, H. (1977) Mediterranean type ecosystems, origin and structure. Berlino-New York, Springer-Verlag.
GREUTER, W., BURDET, H.M., ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] scelto di adottare, qualunque sia la loro origine. Queste due circostanze contribuiscono a spiegare perché in quasi tutta l'Africa e conosciuto anche in altre parti delmondo, come Suriname, Brasile e Indonesia. Nella sua versione più semplice ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] e sapienti di ciò che non è palese all’occhio umano.
All’origine dell’enigma c’è l’idea che l’uomo è ignaro, può accezione la riflessione sull’enigma si sia legata all’idea delmondo come libro, a una gnoseologia della ricerca come svelamento, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...