Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] alla messa in onda televisiva.
Se dunque all'interno dell'universo televisivo, in Italia come in Europa, tutto sembra procedere di altri media, di quanto fosse in passato. Se alle originidella t. avevano statura di divi gli eroi dei primi telefilm, ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] il concetto dell'uomo. Questo è il difetto del materialista e in generale del naturalista; e qui è l'originedelle difficoltà babilonese), i cui principî fondamentali (concezione astralistica dell'universo, corrispondenza fra la vita del mondo e i ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] moto, mercé il conato, ossia l'indefinita virtù e sforzo dell'universo a mandar fuori e sostenere le cose particolari tutte; a due libri: l'uno polemico, ove ricercava le originidella civiltà "per via d'inverisimiglianze, sconcezze e impossibilità ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] della Chiesa o, quanto meno, di esponenti ecclesiastici, superando l'atavica 'irresponsabilità' dell'universo ecclesiastico suo territorio di origine. Nella diaspora, dunque nei territori esterni alle Chiese di origine, la giurisdizione dovrebbe ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] di templi nel punto centrale della città, considerato il centro dell'universo. Esso è fondato su European racism, New York 1978 (trad. it., Il razzismo in Europa dalle origini all'olocausto, Bari 1992); F. Hartog, Le miroir d'Hérodote. Essai ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] di interazioni, individuabili come categoria tra i vari sistemi fisici dell'universo. L'ecosistema (sinonimi: microcosmo, S. A. Forbes, i processi evolutivi diretti dalla selezione naturale danno origine a un quadro di cambiamenti abbastanza noto (v ...
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LUCREZIO (T. Lucretius Carus)
Ettore Bignone
Poeta romano del sec. I a. C. Nulla sappiamo della sua vita, se non due date incerte della nascita e della morte, e una tragica notizia di suicidio per un [...] primi libri schiudono vasti sfondi cosmici: l'infinità dell'universo nell'epilogo del primo, l'infinità dei mondi e la dottrina dell'originedell'umanità e dell'incivilimento. I fenomeni atmosferici e tellurici sono la materia del VI. Dell'etica non ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] si orientò in tale senso, gl'istituti di geografia delleuniversità tedesche poterono darsi con profitto a studiare il territorio i quali celebravano gli dei o gli eroi e l'originedelle loro stirpi. Tacito racconta che i Germani avevano dei carmina ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] di Amenemq̂pe, in cui per ordine sono elencati le parti dell'universo, la gerarchia sociale, nomi di città, nomi di pani, di . Un altro ancora (copiato nel 310 a. C.) concerne l'origine del mondo e la lotta contro il serpente Apôpe. Nel tempio di ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] propria visione dell'universo, suscitando, o almeno favorendo, il sorgere di nuovi indirizzi filosofici e religiosi; né minore fu l'influsso che la concezione politica dell'Oriente, assommantesi nell'ideale della monarchia universale d'origine divina ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...