Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] sviluppo ininterrotto del movimento costruttivista, che ebbe origine quasi contemporaneamente in diversi paesi. La orizzontale-verticale del rettangolo, la quiete, l'equilibrio della dualità: dell'universo e dell'individuo" (v. Lissitzky e Arp, 1925, ...
Leggi Tutto
VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le originidella V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] ; ma una versione patriottica concernente l'origine di questo culto, celebrato dalle matrone della quadriga completano la simbologia della scena: da una parte la Fortuna in piedi sul globo dell'Universo, con il timone nella destra e il corno dell ...
Leggi Tutto
APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] da Sol.
Un'importanza particolare ha l'a. del sovrano come signore dell'universo, kosmokràtor, che spesso viene a indentificarsi con Sol. Questo tipo di a., che ha la sua origine nell'Egitto o nel Medio Oriente, costituisce la spiegazione ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] l'esecuzione della decorazione figurativa del complesso statuario in origine dovevano essere condotti sculptura e architettura, compimento e perfezzione delle bellezze dell'universo mostrate nel Campidoglio dell'Accademia del Disegno. Il di 24 ...
Leggi Tutto
Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] il B. viene infatti identificato con il principio assoluto dell'Universo, con quella Legge suprema, da lui predicata, cui asiatico che il buddismo seppe suscitare.
Bibl.: Per la questione dell'originedell'immagine del B. e per l'arte del Gandhāra la ...
Leggi Tutto
Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] a un marmo antico. Grazie anche alle sue illustri origini familiari, l’artista venne introdotto presso la corte medicea ’unione di materia e spirito e come riflesso dell’intero sistema dell’Universo.
Il Giudizio universale
Nel 1533 il papa Clemente ...
Leggi Tutto
VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] esponente della famiglia. Smembrati e ricomposti nella cattedrale di S. Maria, essi furono in origine l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura ...
Leggi Tutto
LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] palermitani. Ancora temi religiosi presentano gli affreschi del piano nobile del palazzo di Francesco Saura con l'Eterno creatore dell'universo e altri temi quali il Sogno di Giacobbe e il Giudizio di Salomone, probabilmente realizzati poco dopo il ...
Leggi Tutto
SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] Ente supremo moderatore dell'universo. Augusto nelle monete postume fu talora rappresentato con la corona radiata, segno dell'assimilazione al del Capitolino dedicata al dio da una fedele di origine palmirena abitante in Roma, il busto di Malakbēl, ...
Leggi Tutto
LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] con il pittore pugliese E. Notte (probabilmente in occasione della serata futurista tenutasi al teatro Verdi il 12 dicembre 426, 430, 433, 436 s.; E. Crispolti, Ricostruzione futurista dell'universo (catal.), a cura di E. Crispolti, Torino 1980, pp. ...
Leggi Tutto
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...