ammassi stellari
Claudio Censori
Gruppi di stelle associate per effetto della loro mutua attrazione gravitazionale; le stelle hanno approssimativamente uguali età e composizione iniziale, avendo tratto [...] origine dalla contrazione di una medesima nube di gas e polvere. Si distinguono in ammassi aperti (o galattici) e ammassi globulari, a seconda della distribuzione delle contengono materia diffusa (gas e polvere) in quantità apprezzabili.
→ Universo ...
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vita extraterrèstre Ogni possibile forma di vita sviluppatasi fuori dalla Terra. La ricerca di v. e. è fatta tramite l'analisi dei materiali raccolti nelle missioni spaziali (→ esobiologia), l'identificazione [...] non esista solo sulla Terra ma sia diffusa nell'intero Universo è antica. La troviamo già nei filosofi greci Anassagora della NASA incaricata di analizzare le meteoriti ritenute di origine marziana) e E.K. Gibson jr. del Johnson space center della ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] solare. b) Pianeti interni. c) Pianeti esterni. 4. L'originedella vita e la ricerca di vita extraterrestre. 5. La scoperta di o meno con le stesse abbondanze relative, in tutto l'Universo. In un esperimento del 1953 Stanley Miller dimostrò che per ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] fisici molto complessi, come la distribuzione delle galassie nell'Universo.
Raffreddamento di atomi. Steven Chu, bambina di 4 anni con un grave deficit enzimatico di origine genetica di adenosin-deaminasi (ADA), che causa immunodeficienza. Il ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] di piccole dimensioni. Se la presenza delle mire evoca le origini tolemaiche della sfera armillare come strumento d'osservazione pp. 418-457.
‒ 1988: North, John D., Chaucer's universe, Oxford, Clarendon Press; New York, Oxford University Press, 1988. ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] fondati per scopi religiosi, ma anche in quello degli studiosi laici delleuniversità. Considerando le loro origini, molto spesso pragmatiche, si può affermare che le università si proponevano esplicitamente lo scopo di formare un'élite in grado di ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] caduta dei Ming. In Giappone, il Calendario Shoushi diede origine a numerosissime ricerche che proseguirono sino alla metà del XVIII soltanto sostiene la teoria della rotazione terrestre, ma avanza anche l'ipotesi di un Universo infinito, di cui la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] di una nuova tecnica in grado di farci percepire l'Universo in modo nuovo, a lunghezze d'onda diverse da quelle onde radar riflesse dalla Luna.
Se però le originidella radarastronomia sono quelle della Big science, nella seconda metà del XX sec. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] attiva a Bologna sin dal 1334. È grazie agli statuti dell’Università di Bologna del 1405 che è possibile avere un’idea f. 2v). Ancora più esplicito è Copernico che riconduce l’originedella sua opera agli anni del V Concilio Lateranense e a un ...
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Spazio, la conquista dello
Paolo Santini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. I sistemi statunitensi di trasporto spaziale. 3. Lo Spacelab. 4. I sistemi europei di trasporto spaziale. 5. Le stazioni spaziali. [...] massa che dette origine al sistema solare ed è quindi suscettibile di fornire informazioni di inestimabile valore sulla nascita e sull'evoluzione del sistema solare, della nostra Galassia e, perché no?, dello stesso Universo.
Tornando alla cometa ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...