BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] ecclesiastici, nella constatata decadenza delleuniversità e delle accademie di tipo tradizionale. Un ricordandone solo la prima e classica storia: P. P. Bosca, De origine et statu Biblothecae Ambrosianae, Mediolani 1672.
Su rapporti con l'arte e ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le originidella famiglia [...] redazione quattrocentesca, in Quaderni per la storia dell'Università diPadova, XXII [1989], in corso di 108; A. Belloni, G. D., Albertino da Salso e le originidello Studio pavese, in Boll. della Soc. Pavese di storia patria, n. s., XXXIV (1982), pp ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] testa lo stesso Prato e Umberto Ricci - fu all'originedella tardiva consacrazione universitaria del C., maturata solo nel 1923 con fu chiamato alla cattedra di economia politica nell'università di Pisa; pressoché contemporaneamente, abbinando di ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] un quadro assai duro dei primi ami della vita parigina eil suo universo quotidiano risulta popolato, più che dai quello di "comitis de la frigida": tutti riferimenti al villaggio di originedella famiglia. Ma, accanto alla fama, al denaro e ai titoli ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] che è stata poi, per più aspetti, all'originedella notorietà del Lomazzo.
In precedenza non erano mancati rapporti dell'arte. Quaderno della Scuola di perfezionamento in archeologia e storia dell'arte della Facoltà di lettere… dell'Università di ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] . Giusto dedicò soprattutto due opere a ribadire l'origine aristocratica della propria famiglia e a confutare tutte le voci su loro dedicato, e alcune lettere in merito, agli studenti dell'università di Parigi; ma il testo non giunse a destinazione: ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Io e lui (1971). Era ormai evidente l’ingresso, nell’universo narrativo di Moravia, di temi quali il sesso, l’alienazione borghese della preistoria. Nell’ottobre 1982 effettuò il suo terzo viaggio in Giappone: la visita a Hiroshima fu all’origine ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] studio per il "collegio medico-fisico" dell'università di Pisa, ove approfondì lo studio delle scienze matematiche e naturali. Laureatosi nel quell'opera di lenta assimilazione che era all'originedella loro salda egemonia sulla società toscana. Lo si ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] , Venezia 1821, pp. XIX s.; G. Moschini, Dellaorigine e delle vicende della pittura a Padova, Padova 1826, p. 128;Belluno, Bibl Sacchi-G. Sacchi, La Grecia e l'Italia che presentano all'Universo le quattro Arti belle - Il tempo che scopre la verità ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] la proposta dell'imperatore, e il 5 febbr. 552 decise di far conoscere, attraverso un'enciclica diretta "Universo populo Dei", scritto in cui erano ricordate le originidelle antiche consuetudini e prerogative della Chiesa milanese rispetto a quella ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...