MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] nei pressi di Bondeno (Ferrara). Una tale origine - non attestata però in alcuno dei repertori dedicati Digges, Palingenio: omogeneità ed eterogeneità nella concezione dell'universo finito, in Riv. di storia della filosofia, XLVII (1992), pp. 47-73 ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] de Boislisle, Paris 1918, p. 179). Tale è l'originedell'opera intitolata Les Secrets les plus cachés de la philosophie des dedicato al duca di Richelieu: la Histoire naturelle de l'univers, dans laquelle on rapporte des raisons physiques, sur les ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] libri di testo, mentre su vari problemi delle scuole secondarie e dell'università si soffermò nelle sedute del 16 luglio ' Roma s. d., p. 22; E. Bettinelli, All'originedella democrazia dei partiti. La formazione del nuovo ordinamento elettorale nel ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] chiamato dalla facoltà di filosofia e lettere dell'Università di Roma come docente straordinario al posto Gli intellettuali e l'organizzazione della cultura, Torino 1953, pp. 184-186; G. Gentile, Le originidella filosofia contemporanea in Italia, II ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] lui fondato nel 1935-36 presso l’istituto di psicologia dell’Università di Torino. Nelle sue ricerche logiche e sperimentali si «la funzione catarsica del dolore e l’originedella filosofia dallo spirito della tragedia» (ibid., p. 418).
Si ricordano ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] pensare filosofico: il "divenire" degli esseri reali e ideali, sintesi della relazione dialettica, e della concezione della irrealtà dell'ordine "statico" e della realtà dell'ordine "dinamico" dell'universo (I sommarii, VII-XII, 1, p. 1).
D'ora in ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] nega la filosofia in quanto investigazione sull'essere.
All'origine del cosmo vi è dunque l'antinomia tra essere e concordi con le teorie filosofiche, convergeranno verso una interpretazione metafisica dell'universo.
Il F. morì a Napoli il 2 sett. ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] de rerum corporearum origine et constitutione, agile e precisa sintesi delle idee scientifiche dall' physico-historica" di A. G., in Annali delle facoltà di lettere, filosofia e magistero dell'Università di Cagliari, XXXII (1969), pp. 301-333 ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] è nel C. la convinzione, d'origine conitiana, che la vicenda intellettuale dell'umanità sia un progresso crescente da di un universo deduttivo: è un argomento che si ritroverà nel celebre libro Il lingugggiodella morale dell'analista inglese Hare ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] concetto di sostanza, secondo il C., ha una origine empirica, come invece pensava il Galluppi, dal momento che e cioè l'anima, l'universo e Dio, che sono anche per lui le funzioni necessarie della ragione, il cui principio fondamentale ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...