Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] Antonio Magini gli fu preferito sulla cattedra di matematica dell'università di Bologna. Due anni dopo, nel 1589, gli consistente in una sua ipotesi sull'originedelle maree, che in seguito divenne argomento della quarta giornata del Dialogo sopra i ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] Crotone, propose un ardito sistema cosmico, ponendo al centro dell’universo non la Terra ma il f. centrale, la divinità sia nella mitologia sia nel culto. Tra gli innumerevoli miti dell’origine del f., spicca quello del furto, il cui esempio ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] (applicazione) dei simboli sugli elementi dell'insieme che costituisce l'universo (o dominio) di interpretazione.
Teoria dei di Silvio Bozzi (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, ...
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FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] dall'analisi della distribuzione statistica delle galassie, che conduce a ipotizzare una dimensione frattale dell'universo di 1 caos e i f. all'interno degli esseri viventi, dando origine a una nuova fisiologia. In effetti è molto intuitivo associare ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] di anni.
Applicazioni
Sin dalle origini, una delle ragioni principali dello sviluppo del c. delle v. risiede nel fatto che molte il valore della costante di Hubble, ossia il tasso di espansione dell'Universo, attraverso la misura della distanza di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] della bistabilità ottica sarà data nel 1976 da Rodolfo Bonifacio, dell'Università di Milano, e da Luigi Lugiato, dell'Universitàdell perché la molecola del metano è connessa all'originedella vita.
Scoperto nella Galassia un sistema planetario in ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] sua ideazione. È però probabile che ci sia una connessione tra l'origine del sistema e la presenza a Hveen, nell'estate del 1580, nobiltà del Sole, e quindi alla sua collocazione al centro dell'Universo, come un re nella sua corte. Nello stesso passo, ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] le forme di conoscenza sistematica di noi stessi e dell'Universo in cui viviamo; soltanto adottando questo criterio e applicandolo tutto privo di qualsiasi connotazione negativa: l'originedella nozione di linguaggio artificiale e il primo linguaggio ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] il sito di sintesi delle proteine.
Primi esperimenti sull'originedella vita. Utilizzando acqua John R. Schrieffer, dell'Universitàdell'Illinois a Urbana, è la forma definitiva della teoria quantistica della superconduzione, basata sul fatto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] di Alicante, in Spagna, Hervé Le Guyader e Humbert Philippe dellaUniversità di Parigi, che si servono dell'analisi del genoma del cloroplasto per dimostrare che i tre gruppi hanno origine dall'endosimbiosi tra un cianobatterio e un eucariote ospite ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...